Beppe Grillo ce l’ha fatta, incredibile ma vero. E’ riuscito ad attraversare a nuoto lo stresso di Messina. Il leader del Movimento 5 Stelle ha persino dovuto combattere con la pioggia battente, il vento di Maestrale e il mare di forza contraria, che gli hanno reso la prova ancor più difficile. Prova superata a pieni voti. Con lui si sono complimentati persino i campioni olimpici del nuoto azzurro: “Complimenti da una che ha paura dell’acqua profonda”, dice sorridendo Federica Pellegrini. “Per me non e’ un’impresa impossibile – dichiara Massimiliano Rosolino, campione mondiale, 60 medaglie vinte in carriera – per Grillo invece e’ stato impegnativo. Ma conosce le correnti, non solo quelle del mare”. Aggiunge Domenico Fioravanti, primo oro olimpico del nuoto italiano: “bravo Grillo, non credo sia una cosa per tutti. Magari poteva avere un futuro nel nuoto. Chi lo sa…”.
Sulle due barche che hanno accompagnato Grillo nella traversata, c’erano da un lato lo staff medico e dall’altro una guida e un esperto di correnti marine. Il giullare genovese ha percorso a nuoto tre chilometri del Canale di Sicilia in circa un’ora e 15′. Poco prima delle undici si era tuffato nelle acque di Cannitello per raggiungere la sponda messinese. Con questa impresa Beppe Grillo ha dato il via ufficialmente alla sua campagna elettorale per le elezioni siciliane: un tour che attraverserà tutta l’isola, a sostegno del candidato alla presidenza della Regione Siciliana, Giancarlo Cancelleri.
Prima di tuffarsi in mare per attraversare lo Stretto, Grillo aveva dichiarato: “Calabria, manco li cani, manco li cani. Siamo qua ed e’ gia’ successo di tutto. Come sono arrivato a Reggio Calabria si e’ sciolto il consiglio comunale". Raggiunta la sponda siciliana, è stato accolto da centinaia di simpatizzanti e attivisti del Movimento 5 stelle. Indossando la muta con il logo del M5S è stato “scortato” fino al camper del movimento e accompagnato in un albergo.
LE DICHIARAZIONI “Questo e’ il terzo sbarco in Sicilia. Il primo e’ stato quello di Garibaldi, il secondo quello della mafia con Lucky Luciano e il terzo e’ il mio, ma nessuno lo ha mai fatto arrivando a nuoto". A margine di un incontro con i giornalisti a Messina, il “megafono” del Movimento 5 Stelle ha spiegato: “Il sistema si sta sbriciolando. E’ un sistema a delinquere di stampo legale: prima hanno fatto le leggi e poi i reati, quindi parliamo di reati a norma di legge. Il Movimento a 5 stelle vuole togliere questo sistema e questa gente che è già spazzata via dalla storia" ha aggiunto. “E’ la parola rubare che dobbiamo emancipare perche’ chi ruba ha la seconda potenza, a norma di legge. Abbiamo dei pregiudicati in Parlamento che fanno leggi che noi dovremo seguire. Li dobbiamo mandare tutti a casa”. "Non dobbiamo convincere la gente a votare ma dobbiamo cambiare la mentalita’, non siamo venuti qui a elemosinare dei voti ma a dirvi che se volete cambiare adesso c’e’ un’alternativa: cercate i cittadini 5 Stelle perche’ dare il voto e poi stare a guardare non serve e noi non lo vogliamo".
“Monti fa il curatore fallimentare di una societa’ che e’ l’Italia e che e’ fallita. Monti e’ al governo per fare rientrare le banche estere del debito che hanno comprato in Italia, bisogna rivedere tutti i trattati: se il Paese non ferma il debito sara’ il debito a fermare il Paese”.
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