Aurelio Pace, presidente della Commissione regionale dei lucani nel mondo, durante l’incontro avuto nei giorni scorsi con l’associazione dei lucani di Siena, ha spiegato che la Basilicata “è molto cambiata negli ultimi anni e nonostante il perdurare della crisi si è affermata anche come ‘terra di opportunità’, con nuove attività imprenditoriali, la cultura che con Matera 2019 è diventata sempre più centrale, l’automotive e la crescita delle attività legate al patrimonio enogastronomico”.
“Tutte attività che – sottolinea Pace -, molto più di quanto non venga percepito, concorrono ad accrescere le possibilità di creare una speranza per il futuro e di consegnare alla storia il tema dell’emigrazione come momento di sofferenza collettiva”.
“Ho potuto verificare ancora una volta – aggiunge ancora Pace – il grande attaccamento alla nostra terra lucana dei nostri corregionali che negli anni passati hanno lasciato la Basilicata, ed oggi ci interrogano sulle opportunità che siamo in grado di offrire a tanti giovani protagonisti di nuove forme di emigrazione, diverse da quelle che abbiamo conosciuto nel passato. A loro – ha concluso Pace – abbiamo il dovere di rispondere con adeguate politiche di integrazione, affermandoci come una terra in cui ci si incontra, e non in cui ci si scontra. Dobbiamo cioè offrire ai giovani nuove opportunità e nuove speranze per il futuro”.