Rimuovere il ciuccio nella fase neonatale potrebbe avere ripercussioni negative sull’allattamento esclusivo al seno per i neonati. Sono i primi risultati di un’analisi condotta in Oregon, presso l’unita’ neonatale dell’Ospedale pediatrico Doernbecher di Portland, su un campione di 2.249 infanti. Sono stati comparati i neonati allattati esclusivamente al seno, oppure che hanno avuto aggiunte di latte artificiale o ancora quelli alimentati solo con nutrimento artificiale durante i 5 mesi che hanno preceduto e gli 8 mesi che hanno seguito la restrizione della distribuzione del ciuccio nell’unita’ neonatale dell’ospedale pediatrico americano.
Dei 2.249 bambini osservati nel periodo luglio-novembre 2010, quando i ciucci venivano distribuiti regolarmente, il 79% era allattato esclusivamente al seno. Una percentuale che si e’ ridotta poi al 68% negli 8 mesi successivi alla restrizione del ciuccio. Invece, il numero dei lattanti trattati con alimentazione artificiale supplementare e’ aumentato dal 18% al 28% negli 8 mesi successivi alla restrizione del cuccio. Anche la percentuale di neonati alimentati esclusivamente con latte artificiale e’ salita dall’1,8% al 3,4%.
Quindi, limitare la distribuzione del ciuccio durante il ricovero neonatale senza limitare anche l’accesso all’alimentazione artificiale comporta una diminuzione dell’allattamento esclusivo al seno, un aumento di poppate artificiali ed un aumento anche dell’esclusiva alimentazione artificiale. In ogni caso, secondo l’e’quipe di medici che ha condotto le indagini, sono necessari ulteriori studi per determinare quale effetto i ciucci hanno sull’iniziazione ad un allattamento al seno esclusivo nella immediato periodo neonatale.
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