“I risultati degli ultimi ballottaggi nelle amministrative evidenziano ancora una volta che il centrodestra unito è vincente e che alla vittoria concorrono candidati comuni, con i nostri sostenitori a difendere l’unità della coalizione. Anche Salvini è consapevole del nostro contributo: usa l’ariete contro i luoghi comuni che hanno bloccato finora il cambiamento, ma non manca di consultare il nostro Presidente sui temi più spinosi e sulle decisioni da prendere per il futuro”. Lo dichiara in una nota il Sen. Vittorio Pessina, responsabile nazionale del dipartimento Italiani all’estero di Forza Italia.
“Se finalmente l’Europa si è resa conto del grande problema dell’immigrazione – prosegue il senatore – è grazie al nostro alleato Salvini, ma se ci sarà una risposta alle nostre proposte di soluzione, sarà anche opera di Forza Italia e del ruolo importante assunto in questi anni da Antonio Tajani, di chiara fede berlusconiana, che è diventato, come presidente del Parlamento europeo, un punto di riferimento molto apprezzato dai Paesi membri nell’ottica di una collaborazione consapevole e responsabile”.
“La politica italiana – riflette il Sen. Pessina – sta vivendo un periodo denso di novità, tra scelte elettorali che appaiono in forte discontinuità rispetto al passato ed exploit di leader decisi a realizzare il cambiamento promesso anche con metodi non proprio diplomatici. In questo clima ancora in evoluzione, il Partito Popolare Europeo si trova a dover difendere la propria collocazione comunitaria prendendo una posizione equidistante dal pericolo di smottamento, a destra come a sinistra. E’ la politica di Forza Italia – sottolinea in conclusione Vittorio Pessina – a garantire ai nostri partner europei quella linea di demarcazione che non farà prevalere gli eccessi, ma anzi riuscirà a incanalare il fiume della protesta per certi versi giustificata in un alveo istituzionale più moderato”.