Una festa a colpi di post. Con gli abbracci delle piazze sostituiti da virtuali like su facebook e da citazioni su twitter. Le grida, da frasi scritte tutte in maiuscolo per quella che, secondo i grillini, e’ la data di nascita della Terza Repubblica.
‘Abbiamo gia’ avuto una grande vittoria, senza essere neanche entrati in Comune: a Parma l’inceneritore non si fara’ piu’. E’ una grandissima vittoria’. Lo dice Beppe Grillo. ‘Il referendum’ sull’inceneritore ‘che non volevano fare, noi l’abbiamo fatto con le elezioni’, sottolinea il fondatore del M5S.
E’ bastato che si diffondessero i primi risultati del ballottaggio di Parma, che sui computer arrivasse la notizia che Federico Pizzarotti andava verso la vittoria e la gioia di militanti e simpatizzanti del Movimento 5 Stelle ha iniziato a riempire la rete. Sul blog di Beppe Grillo, piazza digitale dove il Movimento e’ nato e cresciuto, a raccogliere le prime reazioni e’ stato lo spazio dei commenti a un intervento dell’attore Ascanio Celestini (che in molti hanno vissuto come beneaugurante: ‘Vogliamo Ascanio ad ogni elezione…oltre ad essere bravo, porta fortuna’ hanno scritto).
Decine e decine i post scritti da militanti e simpatizzanti di tutta Italia: ‘"TUDUMTUDUM: il suono del cuore dei simpatizzanti e attivisti del M5S a ogni minuto che passa! Ricordiamo questo giorno! E’ nata la Terza Repubblica!!! A volte i sogni diventano realta’!’, scrive Fabrizio. Per Gianni, la vittoria di Pizzarotti e’ ‘la nostra Bastiglia. Si apre una nuova era politica onesta e trasparente’. Primo bersaglio delle ironie (oltre ai ‘vecchi politici’ che nel frattempo commentavano le notizie in tv), il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che, all’indomani del primo turno, aveva sminuito i risultati dei grillini: ‘Adesso vediamo se ha sentito il boom!’, scrivono in tanti. E mentre il sito del Movimento Emilia-Romagna faticava a reggere il gran numero di contatti, e si iniziava a festeggiare anche la vittoria di Comacchio (‘Sono indeciso se andare a vivere a Parma o a Comacchio’, ‘Anche le anguille vanno di traverso’), su twitter e’ stato tutto un rincorrersi di giochi di parole e citazioni: dal semplice ‘Parma batte il cinque (stelle)’ al dantesco ‘Torniamo a riveder le (cinque) stelle’ fino a Gandhi, usato come contrappunto alla nascita e crescita del Movimento ispirato da Grillo ‘Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci. Forza Grillo!’.
Sul fronte opposto, gli internauti vicini al Pd oscillavano tra la critica al grillismo (‘Vediamo se l’operazione urla e simpatia funzionera’ per governare’), lo scoramento (‘Praticamente saremo le cavie del Movimento 5 Stelle’ oppure ‘E’ l’ora dei cialtroni’), curiosita’ (‘Grillo e’ impresentabile ma ora vediamo come andra”) e il ridimensionamento (‘a loro Parma, al Pd il resto d’Italia. Non ne facciamo un caso nazionale’). E tra i tanti c’e’ anche chi lancia una provocazione gastronomica: ‘Boicottiamo il prosciutto’.
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