A Roma vigilia elettorale al veleno. Domani nella capitale d’Italia, così come in altre grandi città italiane, i cittadini dovranno scegliere, al ballottaggio, il proprio futuro sindaco. I romani avranno due opzioni possibili: Virginia Raggi (M5s) e Roberto Giachetti (Pd).
La candidata del Movimento 5 Stelle oggi su Facebook ha replicato alle accuse per gli incarichi ricevuti dalla Asl di Civitavecchia. Non l’avesse mai fatto! È scoppiata la polemica, il Pd ha accusato lei e il M5s di violare il silenzio elettorale. Botte da orbi sulle agenzie di stampa e su internet.
Giornata di riposo pre-elettorale, invece, per il candidato a sindaco di Roma per il centrosinistra. Giachetti sabato mattina è andato a trovare alcuni amici in zona Ponte Milvio dove, a quanto si apprende, ha casualmente incontrato il deputato pentastellato Alessandro Di Battista.
Intanto l’Osservatore Romani scrive: "Se il Pd perde Roma e Milano dura resa dei conti all’interno del partito". Nei giorno scorsi Renzi aveva detto, “dopo le amministrative nel partito ci entro con il lanciafiamme”. La minoranza Pd gli ha già risposto a tono, “occhio Matteo: rischi di bruciarti”.
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