“Stiamo risolvendo un problema fiscale attraverso l’introduzione, prevista dal 1 luglio, dei biglietti nominali. Tutti hanno diritto ad averne, è un modo per avvantaggiare l’utente finale”- Queste le parole del Presidente della Commissione Politiche UE del M5S, Sergio Battelli, intervenuto su Radio Cusano Campus, a “Tutto in Famiglia”, trasmissione condotta da Livia Ventimiglia e Annalisa Colavito.
“Dietro la vendita dei biglietti c’è del bagarinaggio online. Il fatto di non poter trovare i biglietti per andare a grandi eventi, grandi show, se non acquistandoli entro un certo tempo attraverso i siti, per tantissimi era un fenomeno scontato -. ha affermato Battelli-. Già dalla passata legislatura abbiamo portato avanti un’indagine conoscitiva, adesso al governo siamo riusciti ad inserire la del biglietto nominale, il nome dell’acquirente diventa una garanzia. Chiunque prenda una compagnia low cost o una compagnia di voli, il nome garantisce di avere accesso ad un giusto prezzo. Oggi chi vende ad un prezzo sopra quello nominale è fuori legge, grazie alla norma voluta dal M5S.”
“Alcune volte siamo oltre di dieci volte il prezzo nominale di vendita”. “L’Italia è pioniera del settore, abbiamo varato una norma più completa di quella avanzata dal Parlamento Europeo”
“Ed Sheeran si sta spostando sul biglietto nominale, di sua spontanea volontà. L’artista rimane invischiato in questa dinamica, magari pensa che l’artista voglia lucrare. Eliminare il fenomeno è vantaggioso anche per loro”.