Estate tinta di rosso per il mercato europeo dell’auto. Non si interrompe infatti la serie di chiusure negative che, ormai da 11 mesi, funestano le vendite di nuove automobili. Dai dati diffusi stamane dall’Acea emerge che ad agosto il calo nei 27 Paesi Ue piu’ quelli Efta e’ stato dell’8,5% a 722.483 unita’, mentre a luglio il mercato e’ sceso del 7,5% a 972.860 unita’. Tra i cinque principali mercati dell’auto in Europa l’Italia si è confermata fanalino di coda sia a luglio sia ad agosto, con immatricolazioni in flessione rispettivamente del 21% a 109.452 unità a luglio e del 20,2% a 56.447 ad agosto. Un dato che, sottolinea in una nota Fiat, e’ stato il principale fattore di depressione delle vendite del Lingotto in Europa, scese ad agosto del 17,7% a 37.687 unita’ e a luglio del 16,4% a 63.146 unita’. In calo anche la quota di mercato di Fiat Group Automobiles, che ad agosto si e’ fermata a al 5,2% (dal 5,8% di un anno fa) e a luglio al 6,5% (dal 7,2%).
Il forte calo estivo dei volumi in Europa, circa il doppio rispetto a quello del mercato generale, è determinato "soprattutto dal pessimo risultato del mercato italiano, molto piú negativo rispetto all’Europa”, sottolinea il gruppo torinese che pone l’accento pero’ sulla ‘conferma nei primi otto mesi del 2012 del primato di Panda e 500 come vetture piú vendute del segmento A in Europa’. E cio’, precisa, "nonostante il calo complessivo del mercato penalizzi soprattutto il segmento delle city car, in cui Fiat è particolarmente forte’.
In questo scenario di crisi, tra i costruttori di volume ad agosto il gruppo Ford e’ quello che ha subito in Europa il calo di vendite piu’ pesante (-28,7%), mentre il gruppo Volkswagen e’ stato l’unico ad aver segnato un progresso (+1,6%). Ad agosto cambia anche la composizione della ‘top ten’ dei principali gruppi automobilistici europei. Il gruppo Fiat, che a luglio occupava la sesta posizione, il mese scorso e’ sceso all’ottavo posto della classifica. Il Lingotto ad agosto ha ceduto il posto al gruppo Bmw, salito al sesto posto dal settimo di luglio, dove ora compare Daimler, che a luglio era ottava. Novita’ anche in decima postazione, dove ad agosto la Hyundai, che a luglio era fuori dalla ‘top’, ha scalzato la Nissan. Al top si conferma il gruppo Volkswagen, mentre il secondo posto sul podio spetta ad agosto al gruppo Psa Peugeot Citroen, seguito da Renault.
‘Nei primi otto mesi dell’anno l’Europa e’ ancora sotto i 9 milioni di vetture vendute, il risultato piu’ basso da quando i dati sono aggregati per l’Europa allargata’, rileva l’Unrae, l’Associazione che riunisce le case estere in Italia. ‘Sono 17 – aggiunge – i mercati, in rappresentanza del 57% del mercato europeo totale, che performano meglio della media europea, frenata dai pesanti cali in Italia, Francia e Spagna’. ‘La crisi dell’auto non e’ una crisi mondiale, ma riguarda soltanto la zona Euro’, gli fa eco il Centro Studi Promotor GL events che evidenzia come ‘il calo del 6,6% registrato negli otto mesi sia la risultante di una crescita del 2,5% nei paesi non Euro e di un calo del 9,6% nell’area Euro’. E in questo scenario, chiosa il presidente dell’Anfia Roberto Vavassori. ‘l’Italia e’ ancora fanalino di coda tra i major markets’.
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