Lo scorso 29 ottobre si è tenuta ad Adelaide la riunione InterComites Australia, primo appuntamento nel nuovo ciclo Com.It.Es. Hanno partecipato alla riunione tutti i presidenti Com.It.Es ed enti promotori / gestori di tutta l’Australia, oltre alla D.ssa Eva Bambagiotti, direttrice dell’ufficio scolastico e culturale dell’Ambasciata, ed il consigliere CGIE Franco Papandrea.
“La seduta – si legge in una nota – è stata aperta dal Console d’Italia in Sud Australia Adriano Stendardo, il cui discorso positivo segna una modalità di lavoro serena e costruttiva. Abbiamo avuto il piacere di ricevere i buoni auguri anche dell’ex presidente Com.It.Es SA Vincenzo Papandrea”.
“Ad apertura dei lavori, la Presidente InterComites Prof Marinella Marmo ha invitato tutti ad un dialogo aperto, all’insegna del rispetto reciproco e della identificazione di obiettivi concreti da realizzare in comune. L’oggetto dell’agenda dei lavori – prosegue il comunicato – nasce dai tre incontri informali tenutosi nei mesi precedenti via zoom tra i presidenti Com.It.Es (Francesco Abbonizio per WA, Franco Barilaro per ACT, Ubaldo Aglianoper Victoria e Tasmania, Rosie Vecchio per Queenland e NT, e Luigi di Martino per NSW). Difatti, si ritiene che incontrarsi solo una o due volte l’anno non aiuti il lavoro che si vorrebbe affrontare insieme, a livello di interComites. Da qui nasce l’impegno dei presidenti ComItEs di incontrarsi una volta ogni due mesi informalmente, per avanzare i programmi e progetti necessari per un dialogo che va oltre il riassunto di cio
che i ComItEs fanno nelle loro circoscrizioni, a beneficio delle persone rappresentate dai ComItEs di ogni stato e territorio.
Al centro della discussione, l’importanza del mantenimento e della promozione della lingua italiana: si e’ cercato di capire quali sono i problemi dell’insegnamento dell’italiano a livello scolastico e oltre, incluse le esigenze degli enti gestori che, tramite il loro lavoro, aiutano ad insegnare l’italiano nelle scuole australiane.
Si apprezza molto sia la conoscenza ed esperienza, sia la voglia di lavorare insieme degli enti promotori / gestori, tra cui i CoASIT di Perth (Enzo Sirna), di Brisbane (Nereo Brezzi e Dina Ranieri), di Sydney (Thomas Camporeale), di Melbourne (Marco Fedi), la Dante di Adelaide (Edmondo Palombo) e il SAIA (Phillip Donato).
Inoltre, si e’ parlato dell’importanza della comunità italiana in Australia nel quadro del ‘Sistema Paese’. Difatti, si e’ ribadito che oltre ad industrie italiane, Camere di Commercio e autorità italiane, la forza del ‘made in Italy’ e’ in ogni italiano (sia di prima, seconda o terza generazione e sia i nuovi arrivati) in Australia.
L’InterComites si è anche preoccupato di ottenere aggiornamenti sui fondi raccolti per i terremoti del L’Aquila e di Amatrice. La comunità italiana che ha generosamente donato soldi, necessita di sapere a che punto siamo con questi fondi. Il verbale InterComites, che e’ un documento pubblico, avrà dettagli in questione. L’InterComites rassicura che i fondi raccolti sono in buone mani, invitiamo chi vuole saperne di più a contattare il ComItEs locale. L’InterComites seguirà la questione fino al realizzo di opere nei comuni affetti dai terremoti in Italia. A fine lavori, l’InterComites si e` spostato ad un evento serale del Coasit di Adelaide, dove la presidente Tina Taddeo ci ha gentilmente ospitato nel Marche Club”, conclude la nota.