“Non bastano dolore e rabbia a spiegare il nostro stato d’animo dopo la strage di Barcellona. È il sentimento di impotenza che prevale nei nostri cuori dinanzi al perpetrarsi di azioni criminali che non riusciamo a prevenire. Ci sentiamo fragili e indifesi. Ci stupiamo della nostra incapacità di reazione”. Lo dichiara in una nota Angelo Viro, vicepresidente della Casa de Italia di Santo Domingo e dirigente del Movimento Associativo Italiani all’Estero – MAIE.
“Ma è tempo che le cose cambino. Che uniamo le nostre forze in un coro che abbiamo sentito risuonare oggi dopo il minuto di silenzio osservato durante la cerimonia in ricordo delle vittime innocenti: ‘non abbiamo paura’.
Non abbiamo paura. Non avremo più paura. E l’Europa finalmente e veramente unita saprà vincere il serpente che vuole avvelenare le nostre vite. Una sola voce, un coordinamento sapiente ed efficace delle diverse intelligence e forze dell’ordine; e scoveremo i vigliacchi, dovunque si nascondano. Ci vorrà tempo ma ci riusciremo”.
“Le nostre preghiere – conclude Viro – sono per le vittime e le loro famiglie, per i nostri fratelli italiani Bruno Gulotta e Luca Russo, due vite spezzate, nostri connazionali che hanno perso la loro giovane vita in una spensierata giornata di vacanza. Cordoglio e vicinanza”.
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