Aruba si afferma come una destinazione sempre più inclusiva e accogliente per i viaggiatori LGBTQ+ grazie alla legalizzazione del matrimonio tra persone dello stesso sesso approvata dalla Corte Suprema dei Paesi Bassi il 12 luglio 2024. L’isola riconosceva già le unioni civili tra persone dello stesso sesso da settembre 2021, ma grazie a questa nuova sentenza le coppie dello stesso sesso potranno sposarsi sull’isola.
Ronella Croes, CEO dell’Aruba Tourism Authority, afferma: “Siamo orgogliosi di fare progressi significativi nel rendere l’isola di Aruba una destinazione più accogliente per i viaggiatori LGBTQ+. Siamo una delle poche isole dei Caraibi ad aver approvato questa legge: la legalizzazione del matrimonio tra persone dello stesso sesso è una vittoria importante per i diritti LGBTQ+, e siamo felici che la piccola isola di Aruba stia aprendo la strada a un futuro più luminoso e inclusivo”.
Grazie a una combinazione perfetta di bellezze naturali, romanticismo e un’offerta di qualità, Aruba è una destinazione ideale per organizzare il proprio matrimonio ai Caraibi: dai resort LGBTQ+ friendly che si affacciano sulle pluripremiate spiagge dell’isola alle esperienze più romantiche, Aruba offre tutto ciò che serve per organizzare il proprio giorno indimenticabile o un viaggio all’insegna del romanticismo.
Aruba è estremamente orgogliosa della sua straordinaria diversità – oltre 90 nazionalità convivono in questo paradiso naturale – ed è una scelta sicura per tutti i viaggiatori, che possono esplorare l’isola in tranquillità.
Recentemente infatti, Aruba ha raggiunto il primo posto nell’indice di sicurezza dei Caraibi con un tasso di criminalità inferiore all’1%, riconfermando il suo soprannome di “One Happy Island”, l’Isola Felice dei Caraibi.
Gli abitanti dell’isola sono inclusivi e accoglienti per natura, fattore che rende Aruba una destinazione eccellente per tutti viaggiatori LGBTQ+.
L’intera industria turistica di Aruba si impegna per garantire la migliore accoglienza possibile, ma ci sono diversi hotel particolarmente LGBTQ+ friendly approvati da TAG (Travel Advocacy Group) che hanno superato un processo di qualificazione condotto dall’IGLTA (International Gay and Lesbian Travel Association), una delle più grandi reti di viaggi LGBTQ+ al mondo che valuta le politiche occupazionali degli hotel e il loro supporto alla comunità LGBTQ+ ad Aruba.