Dall’impasse politica che rischia di aprirsi sul superamento dell’articolo 18 si può uscire con un accordo politico. Lo spiega il presidente della commissione Lavoro del Senato, Maurizio Sacconi, in una intervista al Sole 24 Ore: "Serve un accordo per il superamento dell’articolo 18 da fare entro agosto. Il veicolo è indifferente purché si avvii la soluzione. Entro il mese si decida se la norma ‘sblocca lavoro’ va nello ‘Sblocca Italia’ o come delega nel Jobs act che poi approveremmo subito".
L’esponente Ncd sottolinea che "fino a oggi i parlamentari del Partito democratico non hanno ancora accettato di introdurre come criterio di delega al nostro Governo, ripeto, al nostro comune Governo, la riforma del contratto a tempo indeterminato. Io dico facciamolo con un accordo politico entro il mese per il superamento dell’articolo 18 e la Commissione Lavoro del Senato approverà l’intero disegno di legge delega in una settimana".
Secondo Sacconi, presidente della Commissione Lavoro di palazzo Madama e relatore del ddl di riforma del mercato del lavoro aggiunge che "siamo stati noi a introdurre le più ampie flessibilità nel Dl Poletti. Se noi ci fossimo rassegnati al testo licenziato dalla Camera tutti si sarebbero accontentati e non avremmo avuto quella prima ripresa dell’occupazione che stiamo osservando nelle ultime settimane. Ma noi abbiamo puntato i piedi, chiesto ed ottenuto regole più convenienti ai datori di lavoro. Come facciamo ora".
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