Il presidente dell’Argentina, Javier Milei, partira’ venerdi’ 17 per gli Stati Uniti, dove ha in programma di partecipare all’insediamento del presidente Donald Trump il 20 gennaio prima di recarsi a Davos, in Svizzera, per il Forum economico internazionale. Lo riportano il quotidiano argentino “Infobae” citando fonti vicine alla presidenza.
Prima dell’insediamento di Trump, Milei partecipera’ sabato 18 al ballo inaugurale del gruppo “Hispanico”, dove ricevera’ il premio Wall Street Latino 2025 – Titano delle riforme economiche per “il suo impegno per la riforma economica e il potenziamento dei cittadini latini”.
All’evento di gala parteciperanno anche i governatori del Dakota del Sud (Kristi Noem), del Texas (Rick Perry, a fine mandato) e i senatori Marco Rubio – prossimo segretario di Stato – Ron Johnson, Ted Cruz e Bernie Moreno.
Saranno presenti anche Robert F. Kennedy Junior, Christopher Landau (scelto da Trump come vice segretario di Stato). Il 20 partecipera’ alla cerimonia di insediamento di Trump per poi volare in Svizzera, a Davos.
Nel frattempo Milei ha elogiato la decisione del ministero della Sanita’ di non rinnovare 1.400 contratti. “Proseguiamo con la motosega”, ha scritto Milei su X, riferendosi alla decisione comunicata oggi dal ministero di non rinnovare i posti di lavoro in nome di un “processo di ristrutturazione” interna e “ottimizzazione delle risorse”.
L’iniziativa si aggiunge al taglio del 30 per cento negli incarichi politici del dicastero, ma, afferma il governo nel comunicato, “non ha conseguenze sul suo normale funzionamento”.
Tra le unita’ eliminate in precedenza ci sono il coordinamento per l’epatite virale e quello per la tubercolosi e la lebbra, cancellati con un decreto del 31 dicembre.