La quinta indagine si e’ conclusa con un quinto rinvio a processo per l’ex presidente argentina Cristina Kirchner, che insieme ai suoi figli Maximo e Florencia e’ stata accusata dal giudice federale Julian Ercolini di riciclaggio di denaro nel caso conosciuto nel Paese come “Causa Hotesur”. Lo riporta il sito locale Perfil.
L’inchiesta indaga sulle irregolarita’ nell’acquisizione di hotel della societa’ Hotesur, di proprieta’ dell’ex presidente e della sua famiglia, in cambio di “restituzioni” pagate dall’imprenditore Lazaro Baez, titolare della societa’ Austral Construcciones.
Il giudice argentino ha inoltre predisposto sequestri per un valore fino a 800 milioni di pesos (circa 27 milioni di euro) e mandato a processo Baez e suo figlio Martin, il contabile di Kirchner Victor Manzanares, la nipote dell’ex presidente Romina Mercado e Osvaldo Sanfelice, amico e socio di Kirchner. Attualmente nel caso giudiziario non ci sono detenuti, e il processo si basa su indagini realizzate dal giudice nel dicembre scorso.
La decisione giudiziaria ha incluso il sequestro anche degli oltre 4 milioni di dollari scoperti a nome di Florencia Kirchner in alcune cassette di sicurezza di diverse banche del Paese. In parallelo a questa causa, va avanti un altro procedimento giudiziario con meccanismi simili a quello di Hotesur nel caso “Los Sauces”, anche in questo caso per l’affitto illecito di immobili di Cristina Kirchner da parte degli imprenditori Baez e Cristobal Lopez. (Ansa)