La “Festa del Peperoncino” a Buenos Aires, Argentina, ha avuto un enorme successo ed è stata accolta con grande entusiasmo dalla popolazione.
Anche quest’anno la festa, giunta alla sua seconda edizione, è stata organizzata dalla locale sede dell’Accademia italiana del Peperoncino nell’ambito della festa dei calabresi. Così sono stati allestiti tanti diversi stand gastronomici nei quali i visitatori e i buongustai potevano assaggiare le delizie culinarie della tradizione calabrese.
Ha conquistato Buenos Aires il sapore del peperoncino di Calabria, forte, vivo, intenso, ricco di gusto, da mangiare crudo o da usare in mille altri modi. E poi la ‘nduia, quel salame morbido super piccante che sono i calabresi sanno fare.
In quei giorni anche il governatore della Calabria, Mario Oliverio, ha visitato gli spazi della feria gastronomica e si è complimentato con gli organizzatori.
Da Roma sono giunti anche i complimenti di Irma Rizzuti, addetta culturale dell’Ambasciata argentina, che nello scorso settembre ha partecipato, assieme all’ambasciatore, al Peperoncino Festival di Diamante, nel Cosentino. “Una manifestazione molto riuscita – ha detto la Rizzuti – che rafforza col Peperoncino gli antichi legami di amicizia e di affetto coni nostri connazionali calabresi”.
Julio Croci, il delegato della sede dell’Accademia del Peperoncino di Buenos Aires, è davvero molto soddisfatto e guarda già all’appuntamento del prossimo anno.