Che qualcosa di straordinario sarebbe accaduto allo “Stone & Surface Saudi Arabia 2023” era nell’aria. Il successo di questi giorni della “Pietra di Apricena” in Arabia Saudita, portata a Riyad dalla ‘Stilmarmo’ lo lasciava presagire e così è stato. Ieri a sorpresa, nel visitatissimo “stand” del noto gruppo industriale apricenese, si è presentato l’Ambasciatore d’Italia in Arabia Saudita, Roberto Cantone.
Ad accogliere l’ambasciatore Domenico Silvio Masselli, legale rappresentante dell’azienda apricenese (in foto con l’ambasciatore).
La Stilmarmo è famosa per essere da sempre impegnata nella valorizzazione della “Pietra di Apricena” in tutto in mondo, negli ultimi anni anche in partnership con il Politecnico di Bari, con cui condivide importanti progetti, tra cui l’attivazione di “master universitari” ad Apricena.
Piemontese, classe 1959, Cantone entra in carriera diplomatica nel 1988. Il primo incarico è alla Direzione Generale per le Relazioni Culturali, che lascia – anche dopo una parentesi all’Ena – nel 1991, quando parte per Algeri con l’incarico di Secondo segretario. Nel 1995 è a Londra, con funzioni di Console. Torna alla Farnesina quattro anni dopo: nel gennaio del 1999 è alla DG Emigrazione e poi all’Unità di Crisi. Nel 2003, è Primo Consigliere a Beirut e, nel 2007, Ambasciatore a Khartoum. Nel 2011 torna a Roma: al Ministero è Capo dell’Unità per la Cooperazione scientifica e tecnologica bilaterale e multilaterale della Dg Promozione Sistema Paese e, dal giugno 2014, Coordinatore Spazio.
Lascia la Farnesina per l’Afghanistan: dal maggio del 2016 è Ambasciatore a Kabul, sede che lascia per Riyadh, dove, dal 3 giugno del 2020, ne è Ambasciatore.
«Non ce lo aspettavamo. Ne siamo onorati. La presenza delle istituzioni rassicura e responsabilizza» dichiara Alfonso Masselli, responsabile delle relazioni esterne dell’azienda pugliese, che da sabato scorso espone a Riyadh (capitale e primo polo finanziario dell’Arabia Saudita), dove si concluderà oggi il “più importante” evento del Regno di Salman dedicato all’industria lapidea mondiale.
«L’Italia ha recentemente festeggiato il novantesimo anniversario di relazioni diplomatiche con l’Arabia Saudita e la ‘Arab News’ ha dedicato un fantastico reportage all’amicizia italo-saudita» ricorda Alfonso Masselli, sottolineando come questi rapporti sono destinati a consolidarsi anche economicamente «alla luce del processo di modernizzazione del Regno avviato negli ultimi anni grazie alla Vision 2030 di Re Salman».
«L’emozionante visita dell’Ambasciatore Cantone rappresenta un importante suggello per Apricena e la sua meravigliosa Pietra, che non può lasciare indifferenti» aggiunge.
«Bisogna mettersi al passo col mondo d’oggi, come altrove tanti volenterosi hanno già fatto. La città di Apricena deve riorganizzarsi velocemente, focalizzandosi sulla sua risorsa principale. In che modo? Istituendo senza indugio l’assessorato alla Pietra, che spazi dalla sua valorizzazione alla risoluzione di ogni esigenza dell’intera filiera (incluse quelle di finanza specializzata ed agevolata) e che sappia curare autorevolmente le relazioni con le istituzioni regionali, nazionali ed europee, come già avviene a Carrara con l’assessorato al Marmo. E’ essenziale per lo sviluppo dell’economia della città di Apricena e dell’intera Capitanata, attualmente rimesso quasi esclusivamente alle iniziative dei singoli imprenditori, non sufficientemente supportati nel loro non facile cammino. Cerchiamo di raddrizzare questo nostro “mondo”, che dovrebbe diventare un poco meno rotondo e più quadrato» conclude il responsabile delle relazioni esterne dell’azienda pugliese.