Dopo le critiche sulle Mappe, Apple starebbe pensando di reclutare ex dipendenti di Google per migliorarle. Mentre in rete prosegue l’ironia sui disservizi e spuntano delle lamentele anche su wi-fi e altre funzioni che sarebbero peggiorate con iOS 6. L’aggiornamento del sistema operativo per dispositivi mobili e’ disponibile dal 19 settembre con ‘oltre 200 novità’ rispetto al precedente – dalla maggiore integrazione con Facebook, alla bella funzione panoramica per le foto aggiunta alla fotocamera a, finalmente, Siri in italiano. Ed e’ stato finora scaricato da 100 milioni di dispositivi.
Dopo il download di iOS 6 molti utenti hanno constato errori sul servizio ‘nativo’ di Apple che ha sostituito Google Maps (sparizione di luoghi e monumenti, ‘liquefazione’ di alcune immagini) e Cupertino avrebbe deciso di reclutare membri dello staff di Mountain View, piu’ esperti. E’ quanto scrive il blog americano specializzato in tecnologia TechCrunch. E pare che le proposte trovino terreno fertile. ‘Molte di queste persone – spiega una fonte al blog – sembrano impazienti di accettare le opportunita’ offerte da Apple di costruire nuovi prodotti’. In attesa di un perfezionamento del servizio, continua l’ironia sugli errori. Dopo quella degli utenti, arriva anche quella del concorrente Motorola che su Twitter lancia l’hashtag #iLost.
Oltre alle mappe, pero’, altre lamentele corrono in rete a distanza di quasi una settimana dal rilascio di iOS 6. Le principali riguardano il wi-fi. Alcuni utenti segnalano sulla piattaforma di assistenza Apple (‘Support Communities’, all’indirizzo https://discussions.apple.com) che dopo l’aggiornamento il wi-fi e’ lento o non e’ disponibile o non riesce a riconoscere alcune reti. Altri, invece, lamentano blocchi o impuntature al browser ‘Safari’; altri ancora disservizi alla mail (impossibilita’ a scaricare la posta, scomparsa dei contatti o di alcune cartelle o delle notifiche).
Ad altri non funziona invece l’opzione ‘non disturbare’ – una delle novita’ di questo aggiornamento – cioe’ la possibilita’ se arriva una telefonata di mandare un messaggio del tipo ‘ora non posso parlare, ti richiamo’. Altri ancora lamentano un peggioramento della durata della batteria; o della consultazione del servizio meteo tramite Siri; o difficolta’ ad effettuare videochiamate con FaceTime (una sorta di Skype) non solo su wi-fi ma anche su reti cellulari, una delle novita’ di iOS 6. Da alcuni pollice verso per il nuovo App Store (impossibilita’ di procedere agli acquisti, analoghe lamentele investono il negozio musicale e di film di iTunes). Senza contare la delusione dei possessori di iPhone 4 e 3GS, che non possono fruire di tutte le novita’ (niente Siri, ne’ funzioni Flyover e Navigatore in Mappe, nessuna videochiamate FaceTime su reti cellulari).
Alcuni commenti sono molto aspri. Alcuni utenti si chiedono, ad esempio, se ‘valga la pena fare l’upgrade’ o addirittura chiedono a Apple di disinstallare iOS 6. E c’e’ qualcuno che invoca Steve Jobs. ‘Se fosse stato ancora vivo – scrive un utente – tutto questo non sarebbe mai accaduto. Jobs avrebbe accertato che tutto funzionasse alla perfezione prima del rilascio dell’aggiornamento’.
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