Apple vende la cifra record di 5 milioni di iPhone 5 nel primo fine settimana di vendite ma delude le attese: un iPhone 5 venduto ogni 19 secondi durante il fine settimana non e’ ritenuto abbastanza. E il titolo cala in Borsa, mentre la prima amica e ora rivale Google sale ai massimi di tutti i tempi. Cupertino – secondo gli analisti – resta comunque in corsa per diventare la prima societa’ a raggiungere i 1.000 miliardi di dollari di capitalizzazione di borsa. Un obiettivo che potrebbe centrare gia’ il prossimo anno, il 16 agosto.
‘La domanda per l’iPhone 5 e’ stata incredibile e stiamo lavorando duramente per assicurare che ogni cliente che vuole un iPhone 5 lo possa avere il prima possibile’ afferma l’amministratore delegato di Apple, Tim Cook. Lo scorso anno, quando aveva lanciato l’iPhone 4S, il primo fine settimana di vendite si era chiuso a 4 milioni di unita’ vendute (l’iPhone 5 e’ sbarcato su 2 mercati in piu’) mentre nel 2010 a quota 1,7 milioni di unità. Il mercato scommetteva su almeno 6 milioni di iPhone 5 venduti e la banca d’investimenti Piper Jaffray su 10 milioni di pezzi. Nonostante la delusione, gli analisti continuano a scommettere sul fatto che Apple possa diventare la prima societa’ a valere 1.000 miliardi di dollari: una soglia che potrebbe essere raggiunta gia’ il 16 agosto 2013 o, per altri, il 9 aprile 2015 alle 11 del mattino. ‘Fino a non molto tempo fa, Apple era un produttore ‘boutique di pc’. Da quel momento in poi Apple ha battuto ogni societa’, con il primo player musicale, con i cellulari e con i portatili’ afferma il New York Times. ‘Quando il primo iPhone e’ arrivato, la gente ha dormito in strada per acquistarlo. A distanza di cinque anni la gente e’ ancora in coda per acquistarlo, anche se e’ solo una variazione rispetto al modello precedente. Vendendo due milioni di iPhone in 24 ore, la soglia dei 1.000 miliardi potrebbe essere raggiunta rapidamente’.
Oltre ai 5 milioni di iPhone venduti, Cupertino annuncia che oltre 100 milioni di dispositivi iOS sono stati aggiornati a iOS 6, il nuovo sistema operativo per la prima volta senza YouTube e Google Map. In molti, fra i clienti Apple, si sono lamentati per l’assenza di Google Map, tanto che Cupertino avrebbe deciso – secondo indiscrezioni – di assumere ex membri dello staff di Mountain View per migliorare le sue mappe. L’uscita di YouTube e Google Map rappresentano l’ultima pagina della battaglia fra Apple e Google, prima amiche ora nemiche.
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