Che botta ragazzi, che legnata! I ballottaggi hanno dato una pesante mazzata al Popolo della Libertà. Una stangata che era nell’aria, ma ora che e’ evidente, fa ancora più male.
Parma e’ l’esempio di cosa sta accadendo: in un comune dove il centrodestra governava da 15 anni, ha vinto un esponente del Movimento 5 Stelle. Tanti pidiellini hanno votato per il movimento di Grillo, con buona pace di quegli esponenti del partito che si riempivano la bocca dicendo "i nostri non votano Grillo, il comico genovese ruba voti a sinistra". Balle.
La sconfitta e’ arrivata e via dell’Umilta’ e’ costretta a prenderne atto. Angelino Alfano si getta la zappa sui piedi quando spiega che in Italia la maggioranza dei cittadini e’ di centrodestra: se fosse davvero così, allora la sua e’ la certificazione che il PdL e’ proprio messo male. Possibile che non si riesca a vedere al di la’ del proprio naso? Possibile che non si riesca a cambiare registro? Ma non e’ ancora chiaro al centrodestra che se si continua cosi’ la sconfitta e’ assicurata anche nel 2013? Per quale motivo un italiano dovrebbe votare PdL, un partito all’interno del quale parlano sempre gli stessi? Un partito che punta ancora su gente come Gasparri, Cicchitto, La Russa, Verdini? Tutti a casa! Ci vuole una ventata di novita’, e non si puo’ aspettare ancora, bisogna agire in fretta. Le elezioni politiche sono dietro l’angolo, bisogna avere la consapevolezza che il fallimento c’e’ stato ed e’ necessario prendere il toro per le corna e spingersi oltre gli steccati politici in cui i partiti autoreferenziali si sono rinchiusi finora.
Gli italiani con il loro voto, e soprattutto con il loro non-voto, hanno lanciato un messaggio chiaro: non ne possiamo più dei partiti tradizionali, meglio Grillo che coloro che ci hanno preso in giro per anni. E hanno ragione.
Alfano ha annunciato una grande novita’: da cio’ che abbiamo capito, si tratterebbe di un grande partito dei moderati. Un’offerta politica nuova. Va bene. Ma nuova fino a che punto? Con gli stessi politici mummificati che sono stati chiaramente defenestrati dai risultati di oggi? No, non ci stiamo. Sarebbe sbagliato. Vorrebbe dire regalare alla sinistra il voto del 2013. E magari a Grillo, o a chi per lui, Palazzo Chigi. Fantapolitica? Se si continua di questo passo, questa è la fine che ci attende.
ricky@italiachiamaitalia.com Twitter @rickyfilosa
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