Significativa presenza in Australia del sottosegretario di Stato Enzo Amendola per una serie di incontri a Sydney e Melbourne. La visita dell’On. Amendola è stata utile occasione di incontro tra i Comites per fare il punto sulle politiche a favore delle nostre comunità nel mondo.
I Comites hanno illustrato la loro attività e sono state decise iniziative di documentazione dei nuovi flussi di mobilità lavorativa e professionale verso l’Australia, con una nuova attenzione al tema dei visti e della protezione in campo sociale e sanitario.
È stata ribadita la necessità di trovare soluzioni coerenti con le esigenze di investimento in lingua, cultura, servizi consolari e stampa di lingua italiana nel mondo così come si è preso atto con soddisfazione dell’impegno del sottosegretario Amendola e del Governo Renzi sia nel recupero di risorse per gli enti gestori che nel più generale rafforzamento dell’investimento in campo scolastico e formativo.
Importante il rafforzamento della rete consolare: quindi non solo non ci saranno altre chiusure consolari, ma vi sarà un investimento sulla rete di personale che deve essere retribuito in valuta locale.
Significativo impegno del Governo su due pilastri: promozione lingua e cultura e investimenti in campo economico e commerciale.
Non solo quindi necessario recupero di risorse per gli enti gestori, ma investimento nel settore strategico della promozione linguistico-culturale. La nostra presenza nel mondo è forte anche della rete delle Camere di Commercio e su questa dobbiamo puntare per rafforzare la presenza e gli investimenti in campo economico-commerciale.
Importante infine il ringraziamento del Sottosegretario Amendola alle comunità d’Australia per l’impegno nella raccolta fondi per le aree del centro-Italia colpite dal sisma.
La visita a Melbourne del sottosegretario Amendola ha coinciso con l’inaugurazione presso il Museo Italiano del Co.As.It. di Melbourne del lavoro della street-artist, Alice Pasquini, che ha realizzato un murale sulla parete del Co.As.It. Un’opera destinata a trasformarsi in un punto di riferimento culturale ed artistico per tutta Melbourne e Carlton.
Durante l’inaugurazione la Presidente del Co.As.It. Rhonda Barro, oltre a ringraziare Sir James Gobbo, Giancarlo Martini-Piovano, Ferdinando Colarossi e Paolo Baracchi per il lavoro svolto, ha ricordato il lavoro del Co.As.It. nel settore dell’insegnamento e dell’assistenza, oltre al Museo Italiano.
Il sottosegretario Amendola, intervenendo in Inglese, ha parlato della presenza italiana in Australia e dello splendido messaggio che l’opera di Alice Pasquini trasmette: “Lo sguardo di una giovane donna che scruta l’orizzonte è il simbolo più bello della presenza italiana in Australia. Una presenza che significa integrazione, un legame culturale con un Paese, l’Italia, che non costruisce muri, che anzi, grazie ad artisti come Alice, costruisce arte sui muri. Un’Italia che esporta moda, mobili, tecnologia, ma anche arte, cultura e storia. Una storia fatta di emigrazione ma anche di solidarietà e civiltà. La stessa che noi oggi dobbiamo usare, senza egoismi, verso coloro che arrivano in Italia”.
*deputato Pd eletto all’estero, residente in Australia
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