È calato da poco il sipario alla 78a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, vero e proprio scenario internazionale con consueta passerella sul red carpet. Il film vincitore del “Leone D’Oro” è quest’anno francese, l’Événement diretto da Audrey Diwan.
L’evento organizzato dalla Biennale di Venezia e diretto da Alberto Barbera, si è svolto al Lido di Venezia, e conserva lo scopo di valorizzare ogni forma artistica unendo spettacolo ed industria in un clima di forte apertura di buon dialogo.
Positività ed ottimismo riscaldavano l’ambiente anche quest’anno per questa edizione che del coraggio ne ha fatto un vero e proprio simbolo in un periodo difficile contrassegnato tuttavia dalla resilienza con grande voglia di riemergere.
La settima arte considerata vero patrimonio artistico applicandosi alla valenza e di conseguenza tutela dei film classici, anche stavolta si è adoperata in merito proiettando sul grande schermo fatti e storie di vita a mo’ di significativo confronto.
A Venezia il trionfo della moda italiana
Moltissime star e divine sapientemente vestite dalla fashion designer italiana Eleonora Lastrucci, mentre sfilavano nello storico tappeto rosso, venivano ammirate per la preziosità e sontuosità dei tessuti, tramite gli splendidi abiti creati ad hoc per loro.
Donne bellissime, truccate da mani esperte dell’Academy CRISAM e Debora Lucatello make-up artist e pettinate dal Team COTRIL, realizzando alcuni tra i migliori beauty look delle serate, tra cui spiccava la pianista di fama Internazionale Lola Astanova sfilando ben due volte sul Red Carpet, omaggiata dal prestigioso “Premio Kinéo Diamanti al Cinema” per arte/musica.
Varie le sue ‘mise’ di bianco vestita in outfit drappeggiato in seta, altro ancora con spacco seducente in lungo rosso fiamma, mentre i lunghi capelli corvini le cingevano le spalle.
Rosa pallido in seta per l’eterea Erika Aurora leggiadra come una nuvola con tanto di strascico, ed ancora Eliza Oynusavvolta in una sorta di abito a scacchi black-and-white evidenziando il gentile vitino di vespa con tanto di cappello scultura di Alessio Benetti. Quasi scesa dal trono Roberta d’Orsi con tanto di corona tra i capelli, magicamente vestita d’oro in sofisticato gioco lamé.
Oro ancora per Martina Arduino l’étoile del Teatro alla Scala, apparsa in lungo paillettes con sottili giochi squadrati e trucco armonizzato da vari punti luce, splendente come una stella.
Superbo, con una forza interiore trascinante, il palestrato e tonico allenatore e preparatore atletico, nonché attore David Michigan dalla folta barba e sguardo catalizzatore. Lui volutamente scelto dalla Lastrucci, nota per i suoi capi Fashion, da favola, come principale Testimonial per la sua prima collezione maschile in smoking estremamente Luxury per un nuovo brand maschile.
Divina, a lui accanto in pose altamente sensuali Eloïse Von Velvet con pelle tatuata, avvolta in prezioso pizzo trasparente.
Uno splendore di donna dalla frangia folta, occhi arabescati, graffiata da unghie panterona, per incisivo tocco d’autore.
Con la banda verticale ‘Eleonora Lastrucci’ sul pantalone/tuta oro, Alberto BartaliniArchitetto e Regista, Ideatore e Direttore Artistico del Teatro del Silenzio, il prestigioso teatro naturale del Tenore Andrea Bocelli a Lajatico in Toscana, si muoveva agilmente in compagnia dell’affascinante moglie Giovanna Ferretti di buon taglio scolpito biondo, con tanto di spolverino brillante in “en pendant” con il marito.
Celestiale come un confetto, ancora una volta Erika Aurora, in volant sontuoso, quasi imbottito come una regnante.
Ammaliante come una sirena e con un’Impronta di forte bellezza mediterranea Eleonora Pieroni , attrice e ambasciatrice del Made in Italy negli Stati Uniti, con abito macramè ben stilizzato in pizzo blu notte. Ed ancora le “Miss Red Carpet” Emma e Noemi in black pizzato trasparente capace di attirare sguardi indecenti.
Delicata, evanescente, la talentuosa Antonia Fotaras con profonda scollatura in nero lamè, premio Kinéo CSC Giovani Rivelazioni.
Di gran effetto, Olivia Williams insieme al marito, l’attore afroamericano Rhashan Stone, in abito drappeggiato, dai toni color zafferano, premiata come miglior attrice internazionale per “The Father nulla come prima”.
Sorridente Sara Ricci in abito Fantasy con tacchi fucsia di grande effetto. Luccicante taffetà per Sarah Maestri in rosso rubino ed ancora per l’attrice Stella Sabbadin, un elegante abito mosaico come gli ori ravennate. Intensa nello sguardo e gestualità, Lorenza Lain, General Manager di Palazzo Ca’ Sagredo splendida, abbronzata e fiammante nell’elegante veste lunga. Monospalla con toni argentati per Marta Miniucchi insieme ad Antonio Pisu, premiati con il Premio Kinéo per la miglior sceneggiatura del film “EST”.
Rosa e oro per Antonella Salvucci con abito stilizzato, perfetto per la splendida silhouette. Affascinante Elisabetta Sgarbiin pailettes dorate, ed ancora Rosetta Sannelli Presidente del “Premio Kinéo Diamanti al cinema” in stile dark sofisticato, da vera signora.
Raggiante Isabella Turso in abito in candida seta sapientemente intrecciato. A corollario di tale firmamento rifinivano gli outfit i Gioielli Damiani, Chopard, Vherneir e Cornier1757.