L’ex sindaco di Roma Gianni Alemanno, intervenuto a Radio Cusano Campus, sulla grandinata di domenica scorsa a Roma ha detto: “Quando ci fu la famosa nevicata dicevano ‘Alemanno dimettiti’, ora potrei aggiungere: tenetevi la Raggi. In quel momento si era passati dalla Protezione civile super efficiente di Bertolaso alla Protezione civile catatonica di Gabrielli e quando arrivarono le previsioni del tempo ci furono comunicate all’ultimo momento e non ci fu data un’allerta chiara, quindi ci predisponemmo ad un’impolverata di neve, invece è venuta giù una nevicata che non si vedeva dagli anni ’80”.
“La città è fragile da tutti i punti di vista, ma non fare manutenzione aggrava la situazione. Avremo un inverno molto duro perché questa estate è stato fatto poco o nulla dal punto di vista della manutenzione. C’è una paralisi interna a tutta l’amministrazione, hanno paura di fare qualsiasi cosa”.
“Il problema dei 5 Stelle è che partono da un equivoco storico, politico, culturale. Loro pensano che tutti i problemi sono dovuti alla corruzione. Purtroppo non basta essere onesti, bisogna anche essere capaci. Bisogna anche operare in maniera spiccia in molti casi. Ad esempio noi facevamo molti lavori senza gara, ma quelli servivano per mandare avanti la città perché spesso le procedure sono talmente lunghe che vanno bypassate. Questi non sono capaci e forse non sono neanche tanto onesti”.
Un leghista prossimo sindaco? “Un sovranista a Roma è indispensabile. Serve una persona brava che prenda in mano la città e faccia rispettare le regole”.