È evidente anche ad un cieco che, da più di tre mesi, il Governo è in un continuo litigio e che la crisi è solo questione di tempo e direi un tempo molto breve. Ma la domanda è: perché Matteo Salvini non ha ancora staccato la spina a questo Governo mummia che non sta producendo nulla di buono per il Popolo Italiano da più di tre mesi a questa parte?
Purtroppo siamo nell’era del sondaggio digitale e questo condiziona tutti coloro che hanno una visione a breve termine e punisce quelli che credono ancora che una visione a medio lungo termine sia quella giusta per guidare il Popolo Italiano fuori da una crisi che inesorabilmente, se le cose non cambieranno, sarà ancora lunga e dolorosa.
Ma per ora, torniamo al titolo di questa breve riflessione: perché Matteo Salvini non stacca la spina a questo, ormai, inutile Governo? Semplice, a mio avviso, avere come compagni di viaggio dei Governanti alle prime armi, i 5S, assicura a lui ancora per il momento, una gestione totale della situazione rimanendo la star della politica italiana.
Purtroppo però, tutto questo non potrà durare in eterno e c’è anche da aggiungere che l’accordo trovato tra i 5S e l’Unione Europea, a mio avviso, è volto a minare le fondamenta della linea della Lega, soprattutto nel campo dell’immigrazione; se poi aggiungiamo la questione Russia-gate che l’Europa tramite Angela Merkel sta utilizzando come attacco internazionale contro Salvini, si può presumere che tutto il consenso acquisito dal partito in questi anni, sarà ridimensionato notevolmente; a meno che il leader della Lega non tiri fuori gli attributi e senza dar tempo agli avversari di organizzare un forte contrattacco, stacchi la spina a questo Governo il più presto possibile.
Ora le domande che seguiranno sono il vero nocciolo di tutta la questione a mio avviso: perché pur sapendo che i sondaggi danno un possibile Governo con ampia maggioranza tra FDI e Lega, Salvini non si convince a porre fine al Governo attuale? E perché nessuno promuove fortemente il successo di Giorgia Meloni, che di fatto, sta crescendo ininterrottamente mese dopo mese ed incomincia ad assaggiare numeri a due cifre?
A mio avviso Salvini ha una paura fottuta di confrontarsi con Giorgia Meloni che, come lui o più di lui, è una persona navigata che conosce perfettamente tutti i meccanismi della politica italiana.
V’è d’aggiungere che Giorgia Meloni ed il suo partito hanno di fatto incominciato a drenare parecchi militanti di Forza Italia che, in realtà, la Lega ed in primis Matteo Salvini speravano di far propri; quindi in un futuro prossimo FDI potrebbe porsi come destra moderna ed internazionale, dalla quale potrebbero persino risvegliarsi i voti dormienti; ovvero, FDI potrebbe anche attingere al vero partito di maggioranza, il Partito del non voto!, diventando così il reale polo di Destra Conservatrice che conosciamo nei diversi Stati occidentali, come per esempio UK o USA.
Chiudo la mia riflessione sperando che, se il Governo attuale dovesse cessare le proprie attività, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella abbia il coraggio di garantire il ritorno alle urne senza usare governi tecnico-transitori per umiliare e castigare gli Italiani che tutto meritano meno che essere ancora una volta traditi dai politici. I nuovi governanti eletti siano in grado di fare delle politiche economiche avendo delle visioni a medio lungo termine create per il bene, non di loro stessi, ma delle future generazioni.
Giuseppe Cossari Presidente Associazione D.N.A (Destra Nazionale in Australia)
Paolo Buralli Manfredi Segretario Associazione D.N.A (Destra Nazionale in Australia)