Antonio Venturino, eletto con il Movimento 5 Stelle alla Regione, vicepresidente dell’Assemblea Regionale, e’ stato sbugiardato – ancora una volta – durante l’ultima puntata della trasmissione "Le Iene", su Italia Uno. In campagna elettorale Venturino aveva promesso: rinuncerò alla diaria (oltre 3mila euro) e rinuncerò all’auto blu. Quando però si è trattato di pubblicare online il rendiconto delle spese – i famosi scontrini – lui si è rifiutato. E di fatto è uscito dal M5S. Grillo ha sintetizzato il fatto da par suo: "Venturino? Un pezzo di merda".
Giulio Goria, la Iena, è andato a trovarlo in Sicilia. L’ha beccato di sera, a passeggio per le vie del centro di Palermo. Lo ha messo davanti all’evidenza e praticamente costretto ad ammettere di essersi rimangiate tutte le promesse elettorali. Perchè oggi Venturino incassa oltre 11mila euro – diaria compresa – e gira in auto blu, con autista assegnato. Ecco l’uomo di parola, ecco la coerenza di un esponente del M5S.
Gli elettori siciliani, che hanno accolto trionfalmente il Grillo garibaldino che attraversava lo Stretto a simboleggiare la forza del cambiamento, si sono illusi: niente di nuovo sotto il cielo della politica. Siamo ancora al tempo del Gattopardo: tutto cambia affinchè nulla cambi.
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