L’ultimo saluto alla “guerriera” Nadia Toffa, stroncata dal tumore a soli 40 anni, va in scena senza molti dei vip che avevano espresso il loro dolore via social, alla notizia della sua morte. Assenza compensata dalla presenza dei famigliari di Nadia, dai suoi colleghi delle Iene, da una folla di cittadini comuni che, venuti da molte parti d’Italia, hanno voluto testimoniare il loro affetto per quella ragazza dal sorriso irresistibile che, con il racconto della sua malattia, e del tumore che chiamava il “bastardo”, ha cercato di dare a tutti il coraggio di affrontare la vita.
C’erano anche gli amici del minibar di Tamburi, quartiere di Taranto in cui c’e’ l’Ilva: indossavano una maglietta con la scritta Ie jesche pacce pe te!, in tarantino ‘Io esco pazzo per te!”.
Conobbero Nadia quando, durante un servizio, ando’ nel bagno del baretto a cambiarsi. Vide esposta quella maglietta e ne nacque un progetto attraverso il quale sono stati raccolti 700mila euro con cui e’ stato aperto un reparto di oncologia pediatrica. La convinta battaglia ambientalista e’ stata ricordata anche da chi proviene da un’altra terra martoriata, quella dei Fuochi.