Sammy Basso, il ragazzo italiano affetto da progeria, è morto. Era un ragazzo di ventotto anni nel corpo di un uomo anziano di ottanta.
La progeria, infatti, è una malattia genetica che provoca l’invecchiamento precoce del corpo. Eppure, nonostante le difficoltà, il ragazzo ha dimostrato di avere un grande coraggio.
Sammy ha viaggiato e si è fatto conoscere in tutto il mondo come esempio positivo; ha conosciuto tanta gente, facendosi amare per quello che era.
In un mondo nel quale manca il concetto di autenticità e tutto è artefatto, quello di Sammy è stato veramente un esempio buono e positivo.
Con la buona volontà si può fare qualsiasi cosa. Anche con una malattia gravissima come la progeria si può fare molto. Questa è stata la migliore lezione che Sammy ci ha dato.
Buon viaggio, Sammy.