L’architetto Piero Sartogo è morto a Roma all’età di 88 anni. Tra le opere più note, ricorda Il Messaggero, la sede dell’ambasciata d’Italia a Washington e la Chiesa del Santo Volto di Gesù a Roma.
Nato nel 1924 nella capitale, dove si laurea in architettura nel 1959, dopo il tirocinio negli Usa nello studio di Walter Gropius, il fondatore della Bauhaus, nel 1971 realizza nella sua città l’edificio dell’Ordine dei Medici, entrato nel novero dei monumenti dell’architettura contemporanea.
Nel 1978 è l’ideatore di “Roma interrotta”, l’esposizione ai Mercati di Traiano in cui Sartogo e altri 11 architetti (da James Stirling a Michael Graves) ripensano il centro come se la capitale fosse rimasta congelata alla Pianta del Nolli del 1748.
Sartogo e Grenon hanno firmato anche gli showroom di Bulgari in tutto il mondo, da Fifth Avenue a New York a via della Spiga a Milano.