Un esempio, un antesignano della cultura ‘per tutti’, popolare e trasversale. Un uomo che, proprio come uno spettacolo, e’ stato salutato con un lungo applauso. Renato Nicolini tutti lo hanno ricordato come il padre delle Politiche culturali, prima ancora che dell’Estate Romana e, oggi, durante la camera ardente aperta in Campidoglio, amici, colleghi e parenti lo hanno ricordato cosi’.
Ad accogliere il feretro c’era il sindaco di Roma Gianni Alemanno e gli assessori alla Cultura e ai Trasporti Dino Gasperini e Antonello Aurigemma. Poi, alla spicciolata, sono arrivati per l’estremo saluto, oltre ai parenti, il vice presidente del Senato, Vannino Chiti, la presidente della Regione Lazio Renata Polverini, Walter Veltroni, Gianni Letta, Gianni Borgna, Vincenzo Vita, Cecilia D’Elia, Alessandro Anselmi, Franco Purini e Monich Wade. Nel pomeriggio una ristretta cerimonia religiosa solo per i familiari.
‘La scomparsa di Renato Nicolini – ha dichiarato Chiti – colpisce e addolora. Lascia un vuoto che sara’ difficile colmare’. Alemanno, invece, aprendo la commemorazione laica ha parlato di Nicolini come ‘uno degli intellettuali e degli uomini politici che hanno contribuito alla sconfitta del terrorismo perche’, se l’obiettivo del terrorismo era quello di creare un clima cupo e di terrore, l’estate romana e’ stato uno degli antidoti per indicare una gioia di vivere e di relazionarsi e stare in piazza senza essere condizionati da questo ricatto’. Mentre Polverini ha sottolineato che Nicolini ‘ha indicato una via straordinaria per condividere l’estate dei romani magari anche con chi rimane a Roma nei mesi estivi. Una figura che meritava il rispetto che ho visto’.
Per ricordarlo il Campidoglio sta pensando a un centro studi, un archivio che raccolga l’eredita’ di Renato Nicolini nel suo modo unico di fare cultura. ‘Ci vuole un’istituzione intitolata a lui e’ il minimo che si puo’ fare – ha spiegato Alemanno – Siamo disponibili in un clima di collaborazione con tutte le forze politiche e gli intellettuali che gli sono stati vicini nel corso della sua esperienza’. Oggi il Pd col consigliere Masini presentera’ una mozione per istituire un archivio dedicato a Nicolini. Intanto, ha spiegato l’assessore capitolino Dino Gasperini, ‘incontreremo gli operatori dell’estate romana per cominciare a preparare un ricordo che sia degno e pensiamo anche a creare un premio da consegnare alle manifestazioni piu’ importanti che mettono insieme le caratteristiche che aveva Renato e cioe’ la fantasia, la partecipazione’.
Discussione su questo articolo