La provincia di Belluno perde un artigiano speciale. Gianfranco Pittarel, il “calzolaio del Papa”. Se ne è andato ieri sera, all’età di 86 anni, a Torino, città che lo ha accolto molti anni fa. Il suo legame con il Bellunese non si è mai affievolito. Lo fa sapere con una nota l’Associazione Bellunesi nel Mondo.
La Provincia di Belluno, assieme all’Associazione Bellunesi nel Mondo e ai Rotary Club locali, gli ha conferito il premio internazionale “Bellunesi che onorano la provincia di Belluno in Italia e all’estero” nel 2012. Originario di di Farra di Feltre. dopo aver conseguito il diploma professionale di istruttore calzaturiero presso i Salesiani dell’Istituto Rabaudengo di Torino, e il diploma di tecnico ortopedico presso l’istituto Plana di Torino, ha messo la propria arte e lo studio al servizio dei sofferenti. Del suo lavoro diceva: «Le più grandi soddisfazioni le provo quando mi portano i bambini e posso regalar loro qualche piccolo passo, anziché lasciarli su una sedia a rotelle».
Grazie a una correzione da lui ideata, molti bambini affetti dal classico piede storto hanno potuto evitare di dover ricorrere ad interventi chirurgici. È stato insignito del titolo di “maestro del lavoro” per l’opera di recupero all’handicap. È conosciuto anche con l’appellativo di “Calzolaio del Papa” per aver realizzato per Sua Santità Paolo VI e per Sua Santità Giovanni Paolo II delle speciali calzature.
«Siamo vicini alla sua famiglia – le parole commosse di Oscar De Bona, presidente dell’Associazione Bellunesi nel Mondo – e siamo orgogliosi di avergli conferito il premio bellunesi nel mondo. Di certo il suo esempio di capacità e altruismo è di indubbia attualità».
Gianfranco lascia il figlio Mauro.
I funerali saranno celebrati a Torino, sabato 23 gennaio, alle ore 10.30.