“Ho appreso con enorme tristezza la notizia della scomparsa di Dino De Poli, ex presidente della Fondazione Cassamarca. Con lui abbiamo fatto tantissime cose, organizzato convegni con al centro i temi più cari al mondo dell’emigrazione e portato avanti progetti tesi a rafforzare e fare crescere l’italianità nel mondo. Insieme, ci siamo sempre battuti a favore dei diritti degli italiani all’estero, offrendo loro tutta l’assistenza necessaria a risolvere le più diverse problematiche. Dino era un caro amico a cui ho voluto molto bene. Alla sua famiglia e ai suoi affetti più cari desidero esprimere le mie più sentite condoglianze, anche a nome di tutto il Movimento Associativo Italiani all’Estero”. Lo dichiara in una nota il Sen. Ricardo Merlo, Sottosegretario agli Esteri e presidente MAIE.
CHI ERA DINO DE POLI
Nato a Treviso nel 1929, De Poli lascia una moglie e due figli. Laureato in giurisprudenza all’Università di Ferrara, è stato Procuratore Legale, Avvocato Cassazionista, esercitando la professione fino all’ultimo. In età giovanile ha acquisito larga esperienza attiva in associazioni nazionali educative ed amministrative. E’ stato componente del Consiglio Nazionale del Movimento Federale Europeo.
De Poli è stato un uomo con grande esperienza di studio ed operativa in materia di programmazione economica. Ha collaborato alla formazione del primo piano regionale di sviluppo del Veneto nella fase che ha preceduto il sorgere della Regione.
E’ stato membro del Consiglio di Amministrazione dell’Ente Autonomo di gestione per le Aziende Termali e della Cassa Marittima Tirrena, membro del Consiglio di Amministrazione di varie istituzioni culturali fra le quali l’Università di Ca’ Foscari, la Biennale di Venezia, l’Associazione “Le Venezie”.
Ha fatto parte del Consiglio Comunale di Treviso negli anni 50, ricoprendo la funzione di Assessore, e del Consorzio idroviario e aeroportuale di Treviso, negli anni ’60.
Eletto deputato per la V° legislatura nel 1968, ha fatto parte della Commissione Parlamentare per i procedimenti d’accusa della Giunta per la autorizzazione a procedere, della Commissione Giustizia ed Industria, del Direttivo del proprio gruppo parlamentare. Ha presieduto all’estero varie missioni economiche per conto dell’ICE. Si è occupato delle questioni connesse alle foreste, al legno e alla carta. Nel 1973 è stato nominato Presidente dell’Ente Nazionale per la Cellulosa e la Carta, incarico nel quale fu riconfermato nel 1977 e nel quale rimase fino al 1982.
In questo medesimo periodo è stato Vice Presidente delle Società del Gruppo dell’ENCC, della SAF (Società per la sperimentazione, produzione, commercializzazione Agricolo Forestale), della SIVA (Società per la ricerca scientifica ed il commercio di carta e di pasta), della PAICA (Società di sperimentazione cartaria), della RESS (Società di ricerca statistica e di mercato).
Rientrato a Treviso nel 1982 ha ripreso la libera professione di avvocato. E’ stato Componente del Comitato Esecutivo della Finanziaria Regionale “Veneto Sviluppo” fino al 1994 e Membro del Consiglio di Amministrazione fino al giugno 1997.
E’ stato Presidente della Cassamarca SpA dal febbraio 1987 al settembre 2000, data in cui ha rassegnato le dimissioni per l’incompatibilità, dovuta alla Legge sulle Fondazioni, tra la carica di Presidente della Banca e quella di Presidente della Fondazione.
E’ stato riconfermato Presidente della Fondazione Cassamarca nella riunione del Consiglio di Indirizzo e Programmazione del 14 dicembre 2000.
Segue in particolare le relazioni internazionali e in questo ambito i rapporti con gli italiani che lavorano all’estero e le loro problematiche, soprattutto quelle delle nuove generazioni, anche in qualità di Presidente dell’UTRIM (Unione dei Triveneti nel Mondo), dell’ULM (Unione dei Latini nel Mondo) e dell’UNAIE (Unione Nazionale delle Associazioni degli Immigrati ed Emigrati), carica quest’ultima da cui si è dimesso.
E’ stato Membro del Consiglio di Amministrazione dell’AER-TRE Spa fino al novembre 1995, Componente del Comitato Consultivo A.C.R.I. degli Enti Fondazione fino al giugno 1995, Membro della Commissione A.C.R.I. per i Rapporti Internazionali, Membro del Consiglio di Amministrazione di Eurovita Italcasse Assicurazioni Spa fino al giugno 1996.
E’ stato, inoltre, Presidente della Federazione delle Casse di Risparmio delle Venezie fino all’agosto 1992, Presidente dell’Adria Leasing Spa fino al settembre 1993, ha fatto parte del Consiglio di Amministrazione della Cassa di Risparmio di Venezia Spa fino all’aprile 1994 e del Consiglio di Amministrazione della Factor Nord Spa fino al gennaio dello stesso anno.
Tra le tante cariche e i tanti ruoli ricoperti, quello – appunto – di Presidente della Cassamarca Service Spa (già Officina Finanziaria delle Venezie), di Membro del Consiglio di Amministrazione della Cassa di Risparmio di Verona, Vicenza, Belluno e Ancona Spa fino al marzo 1999, Membro del Consiglio di Amministrazione dei Magazzini Generali e Doganali Spa fino al marzo 2000, Vice Presidente della Civibus Spa fino al febbraio 2000 e Membro del Consiglio di Amministrazione della Bank Pekao di Varsavia fino al marzo 2000, data in cui ha rassegnato le dimissioni.
E ancora: Membro del Consiglio di Amministrazione della Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Treviso dal marzo 2000, Membro della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO dal 19 gennaio 2001, Membro del Consiglio di Amministrazione di Alleanza Assicurazioni il 24 aprile 2001.
Il 17 giugno 2002 ha ricevuto dal Vaticano l’Onorificenza Pontificia di Commendatore dell’Ordine di San Gregorio Magno. E’ stato nominato Membro del Comitato Consultivo delle Fondazioni dell’ACRI il 12 febbraio 2003. E’ stato nominato Consigliere della Fondazione Cini il 15 novembre 2004.