Diego Armando Maradona, per molti il miglior calciatore della storia del calcio giocato, è morto. Il campione argentino, secondo quanto riferisce il Clarín – la più importante testata giornalistica in Argentina – avrebbe subito un arresto cardiorespiratorio nella casa di Tigre, vicino a Buenos Aires, dove si era stabilito dopo essere stato operato per un ematoma subdurale.
Inutile il soccorso di tre ambulanze al Barrio San Andres, suo domicilio attuale.
L’ex fuoriclasse del Napoli e della nazionale argentina, campione del mondo nel 1986 in Messico, aveva compiuto 60 anni lo scorso 30 ottobre ed era stato dimesso lo scorso 11 novembre dalla Clinica Olivos di Buenos Aires.
Matteo Renzi, Matteo Salvini e Ricardo Merlo sono i primi a commentare sui social.
“Diego Armando #Maradona. Oggi nessuna parola, solo tristezza. Riposa in pace, eterno 10”, cinguetta Renzi.
“Un genio unico, assoluto e irripetibile del calcio mondiale. Una preghiera. #MARADONA”. Così Salvini.
“Tristezza e sconforto. È stato un grande. In passato ho avuto modo di condividere il campo con lui, giocando nella squadra avversaria. Adios campeon”. Così il Sottosegretario Merlo, italoargentino residente a Buenos Aires.