Se sulle tavole degli americani è arrivato il prosciutto di Parma, sul finire degli anni Ottanta, lo si deve anche alla passione di un diplomatico verso una delle eccellenze gastronomiche di Parma e del made in Italy.
Quell’uomo – scrive la Gazzetta di Parma – si chiamava David Biltchik ed è stato lo storico consulente per il mercato nordamericano.
Deceduto nei giorni scorsi a Washington D.C. a 84 anni, a seguito dell’aggravarsi di una recente malattia, è stato un grande protagonista della storia del Prosciutto di Parma, il principale artefice dell’apertura del mercato americano negli anni ’80.
Era il 1° ottobre 1989 quando il primo prosciutto di Parma sbarcò negli Usa e da allora è stato un successo continuo, grazie anche alla promozione appassionata condotta da Biltchik, tanto che oggi gli Stati Uniti sono il primo mercato in termini di esportazioni.
Nella sua lunga carriera, Biltchik è stato un diplomatico e ha ricoperto numerosi ruoli in politica, ma il suo più grande interesse, nonché competenza, era il commercio internazionale e gli affari tra Italia, Giappone e Stati Uniti.