Nichi Vendola è diventato “padre” di un bambino in realtà concepito dal suo compagno Eddy Testa, canadese, bimbo peraltro cresciuto in grembo (per la modica spesa complessiva di 135.000 euro) ad una donna indonesiana di passaporto americano. Se lui ha il diritto di esprimere la sua esultanza, io ho il diritto di dire che sono invece profondamente sconcertato? Questa vicenda è da considerarsi un inno alla libertà o stiamo davvero perdendo il senso comune delle cose?
Nessuno pensa ai diritti di un bambino che nasce senza genitori o forse ne ha tre, a seconda dei paesi? Questi spocchiosi leader della sinistra “progressista” (e secondo me molto auto-egoista) non hanno pensato che con quella somma si sarebbero potuti aiutare decine di bambini orfani in giro per il mondo? Ma anche questo sembra non ricordarlo nessuno…
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