Undici arresti in flagranza di reato, otto ordinanze di custodia cautelare in carcere e ai domiciliari, di cui 4 a carico di latitanti tuttora all’estero, e una tonnellata di hashish sequestrata in un anno e mezzo di indagini. E’ il bilancio di un’operazione antidroga della squadra mobile di Pisa, in collaborazione con la polizia di Livorno e Mantova, che ha disarticolato un’associazione a delinquere, composta da una famiglia marocchina e altri affiliati, dedita al traffico internazionale di stupefacenti.
Nel mirino dei poliziotti sono finiti un clan di maghrebini capace di rifornire le piazze dello spaccio della costa toscana, e in particolare di Livorno e Pisa. La droga sequestrata avrebbe fruttato circa 5 milioni di euro. Lo stupefacente, giungeva dal Marocco via nave, attraverso i porti di Genova e Livorno, a bordo di auto appositamente attrezzate per nascondere lo stupefacente all’interno della carrozzeria. Gli agenti hanno bloccato il canale di approvvigionamento con piu’ interventi fino all’individuazione dei responsabili del traffico.
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