Una delegazione dei promotori della legge di iniziativa popolare “io Coltivo” tra cui Antonella Soldo, fondatrice di Meglio Legale e candidata alle prossime elezioni europee (lista SUE), e Matteo Mainardi dell’Associazione Luca Coscioni, ha presentato stamani a Palazzo Madama le oltre 55.000 firme affinché il Senato la iscriva all’ordine del giorno per “consentire un dibattito nel merito delle proposte” ha detto Mainardi.
Abbiamo depositato al Senato della Repubblica oltre 55.000 firme per la proposta di legge d’iniziativa popolare Io Coltivo per la legalizzazione della coltivazione domestica di cannabis.
La nostra proposta si basa su modello tedesco: dal 1 aprile la Germania ha normato l’utilizzo della cannabis. In Italia, invece, mentre alcuni paesi europei legalizzano, un emendamento del Governo vuole vietare la coltivazione e la vendita delle infiorescenze indipendentemente dalla quantità di THC, stabilendo come pena la reclusione da 2 a 6 anni, mettendo in pericolo il lavoro di 15.000 operatori e milioni di fatturato. Una decisione di segno nettamente opposto rispetto alla volontà dei cittadini che in pochi mesi hanno sottoscritto la Proposta Di Legge Io coltivo. Per ricordare al Presidente del Senato La Russa l’importanza di calendarizzare questa PDL, abbiamo pensato di portargli una piantina di cannabis. È solo una pianta, come il basilico, ed è Made in Italy, non sarà peggio di altri cimeli che il presidente ha nel suo studio” – Antonella Soldo, ass. Meglio Legale e Candidata Elezioni Europee lista SUE
La Proposta di Legge vuole consentire la coltivazione domestica fino a 4 piante di cannabis, esclusivamente per uso personale. Allo stesso tempo, prevede la creazione delle Associazioni di Coltivatori (Cannabis Social Club) con lo scopo della coltivazione della cannabis e della sua distribuzione solamente ai membri. Inoltre, la proposta prevede la decriminalizzazione dell’uso personale. Ciò vuol dire che sarà consentito il trasporto fino a 30 grammi e le sanzioni amministrative oggi previste, come il ritiro della patente e del passaporto, verranno abolite. Resta naturalmente punibile la guida in stato di alterazione.
“La campagna elettorale ha fatto parlare di cannabis solo per tornare ad affrontarla con le solite ideologiche proibizioni, la legge Io Coltivo offre al Parlamento italiano di fare quanto hanno fatto in Germania ad aprile scorso. La PDL si basata su anni di confronti tra le associazioni italiane da sempre impegnate a favore della legalizzazione della cannabis che tiene presente gli esempi di alcune esperienze europee, Germania, Malta e Lussemburgo, che negli ultimi tempi hanno dimostrato che è possibile regolamentare in modo efficace la coltivazione e l’uso personale della cannabis” ha detto Matteo Mainardi, Ass. Luca Coscioni, che ha concluso: “Ora il Senato rispetti il suo nuovo regolamento e la calendarizzi appena possibile”.
Io Coltivo è una proposta di legge di iniziativa popolare promossa dall’Associazione Meglio Legale insieme a Associazione Luca Coscioni; +Europa; Eumans; Forum Droghe; Aduc; Antigone; Volt; Associazione Canapa Sativa Italia – CSI; Cannabis Service; Radicali Milano; Radicali Cuneo; Radicali Rimini; Cannabis For Future; Be Leaf; Soft Secrets; Giovani Socialisti; Giovani Democratici Roma; Giovani Democratici Lombardia; Partito Comunista. E con il sostegno di Giantec Srl e Sea of Green.