Lo scorso giovedì 1 giugno il coordinatore degli italo-discendenti del MAIE in El Salvador e Guatemala e presidente dell’associazione “Architetto Guido Albani” è stato presente alla consegna ufficiale del progetto di legge alla direzione legislativa del Guatemala, in cui si propone di dichiarare il 25 febbraio come il Giorno dell’Immigrato Italiano in Guatemala.
Uno degli ideatori di questa proposta è stato proprio il signor Guido Albani, che ha contattato il deputato italo-discendente Lic. Oscar Arturo Argueta, responsabile della consegna ufficiale del progetto alla direzione legislativa. Il progetto ha ricevuto il sostegno e la firma di 14 deputati italo-discendenti dell’organismo legislativo del Guatemala.
Si è svolto un evento protocollare presso la direzione legislativa del congresso della Repubblica del Guatemala, alla presenza di rappresentanti del sistema italiano, come Gabriele Musto, segretario Generale della Camera di Commercio Italiana in Guatemala, Flavia Cerroni, presidente del Comites, e l’Eccellentissimo Ambasciatore della Repubblica Italiana in Guatemala, Paolo De Nicolo. Il deputato Óscar Argueta, di discendenza italiana, è stato accompagnato da vari funzionari del sistema italiano.
Perché si decide il 25 febbraio? La storia degli immigrati italiani in Guatemala ha più di un secolo e mezzo di storia ed ha lasciato un’impronta significativa nella nostra cultura, contribuendo in modo determinante allo sviluppo della nazione. Le relazioni tra la Repubblica Italiana e il Guatemala sono tradizionalmente buone e occupano un posto di rilievo nella trasformazione e modernizzazione dell’economia e dello Stato guatemalteco.
Le relazioni bilaterali tra Italia e Guatemala sono state ufficialmente stabilite il 25/02/1864, con la firma del Trattato di Navigazione e Commercio. Lungo la storia, si sono registrate tre ondate di immigrati italiani, con l’ultima che è stata la più importante. Queste ondate erano composte da professionisti dell’arte, dell’urbanistica, dell’edilizia, della medicina, della scienza e tecnici in altre aree dello sviluppo.
Tra gli italo-discendenti italiani, spiccano diversi politici discendenti da famiglie italiane e imprenditori del settore del caffè stabilitisi in Guatemala. Anche l’attuale presidente del paese, il dottor Alejandro Giammattei, è discendente di immigrati italiani.
La proposta di stabilire il 25 febbraio come il Giorno dell’Immigrato Italiano ha l’obiettivo di commemorare e distinguere tutti gli immigrati e i discendenti italiani in Guatemala.
In conclusione, Guido Albani afferma: “Sono soddisfatto che oggi abbiamo questa proposta di decreto che istituisce il Giorno dell’Immigrato Italiano in Guatemala, che si celebra il 25 febbraio, la stessa data in cui il Guatemala e l’Italia hanno stabilito relazioni diplomatiche. Ciò dimostra il lavoro e la promozione della cultura, dei nostri antenati e delle nostre radici che il MAIE svolge. Sono lieto di aver fatto parte di questo processo e, ovviamente, sapevo che stavamo facendo progressi all’interno del sistema”.