“Oggi celebriamo il giorno in cui uomini liberi e coraggiosi lottarono e vinsero per rendere liberi anche tutti noi. Celebriamo il giorno in cui l’Italia ritrovò se stessa, salvata dall’oppressione nazifascista. È il momento del ricordo, del Paese che si riscopre comunità, di un’Italia unita che festeggia la fine di anni di sangue, oppressione e terrore”. Così, la presidente dei senatori di Forza Italia, Licia Ronzulli.
“Questo – prosegue – dovrebbe accomunare tutti noi, perché il 25 aprile è la data simbolo di una liberazione che abbiamo conquistato a carissimo prezzo, grazie al sacrificio dei nostri padri, come ha ricordato il presidente Berlusconi. È una data di condanna contro ogni genere di totalitarismo. Noi ci arriviamo con lo stesso spirito unitario e pacifico di sempre. Malgrado la sinistra, già da due settimane, come ogni singolo anno, avesse cercato di incendiare gli animi, di fomentare rabbia e intolleranza, provando a trasformarla in un momento divisivo, in uno strumentale elenco di presunti buoni e cattivi, appropriandosi di una festa che non dovrebbe avere colore, se non quello del verde, del bianco e del rosso. Spiace constatare che invece nelle opposizioni ci sia chi veda solo il rosso e provi, lei sì, a spaccare il Paese”, conclude.