San Francesco di Sales è il patrono dei giornalisti. La ricorrenza viene celebrata il 24 gennaio. In questo giorno è previsto un evento, presso la basilica di Santa Maria in Montesanto, a piazza del Popolo a Roma, alle ore 11.
Il presidente dell’Ordine dei giornalisti del Lazio, Guido D’Ubaldo, a nome del consiglio e il direttore dell’ufficio comunicazioni sociali della diocesi di Roma, Monsignor Walter Insero, hanno annunciato l’appuntamento.
Il cardinale vicario Angelo De Donatis celebrerà la Santa Messa.
Il Santo è stato un’importante figura storica. Francesco di Sales è stato vescovo di Ginevra e dottore della chiesa. Nacque il 21 agosto 1567 nel castello di Sales, presso Thorens, appartenente alla sua nobile famiglia. Compì gli studi universitari di giurisprudenza a Parigi e a Padova. Si laureò a Padova e qui portò anche a maturazione la sua vocazione sacerdotale.
Il motivo per cui è considerato il patrono dei giornalisti risiede nella maniera moderna e innovativa in cui agiva e predicava. Capì da subito che per incontrare il maggior numero di persone, che non sarebbe mai riuscito a raggiungere personalmente, necessitavano altri metodi. Allora pensò e mise in pratica un’idea innovativa per quei tempi. Avrebbe pubblicato e affisso in luoghi pubblici, oppure consegnato porta a porta, alcuni manifesti, che altro non erano che fogli volanti, realizzati con uno stile diretto ed adeguato. Adornati anche da disegni che sottolineavano il messaggio. In questo modo era diventato l’antesignano di un nuovo tipo di linguaggio, moderno, più attuale, molto più lungimirante.
Al metodo classico della predicazione e della disputa, aveva affiancato quello più moderno dei fogli volanti. Una sorta di manifestini che venivano considerati come un mezzo di catechesi e di informazione religiosa, che potevano raggiungere un numero di persone ancora più vasto. Fu Papa Pio XI che nel 1923 proclamò San Francesco di Sales patrono dei giornalisti.