Cari amici,
Eccoci alla vigilia del 2 giugno, Festa della Repubblica Italiana, la Festa più amata dagli Italiani nel mondo perché rappresenta le basi della nostra Costituzione ed è la celebrazione di tutti gli italiani, a prescindere da dove risiedano.
Per la prima volta nella storia d’Italia, il 2 giugno 1946, anche le donne poterono esercitare il loro diritto di voto per scegliere tra Monarchia e Repubblica e chi avrebbe composto l’Assemblea costituente.
Il 18 giugno 1946, la Corte di Cassazione proclamò ufficialmente la nascita della Repubblica italiana dopo giorni di contestazioni, resistenze e disordini dei monarchici, intenzionati a mantenere al potere i sovrani responsabili della discesa italiana nell’orrore della dittatura fascista.
Più di 12 milioni di cittadini votarono per la Repubblica e più di 10 milioni per la Monarchia. Il Paese era profondamente spaccato in due.
Oggi, purtroppo, come 78 anni fa, lo scenario politico italiano si presenta frammentato. Le divisione ideologiche all’interno del Paese sono tante.
Più che mai, quindi, occorre ricordare lo spirito e i valori della nostra bellissima Costituzione, una Costituzione che il Governo attuale sta tentando di modificare a discapito della democraticità. Occorre far sì che gli italiani all’estero, con la loro obiettività, proprio perché residenti fuori dal confini nazionali, abbiano una voce forte nelle decisioni del Paese. Per il bene dell’Italia.
Buona Festa della Repubblica, dunque, anche a noi, italiani residenti in Nord e Centro America!
Con affetto,
Sen. Francesca La Marca
Eletta con il Pd nella ripartizione estera Nord e Centro America