Un tour per rappresentare la forza delle donne. L’omonimo documentario, di Laura Aprati e Marco Bova, continua il suo viaggio e il 16 marzo prossimo approda alla Casa Internazionale delle Donne, Via della Lungara 19, alle ore 17. Introduce Francesca Koch, Presidente della Casa Internazionale delle Donne e intervengono insieme all’autrice, Laura Aprati, l’inviato del TG1 Paolo Di Giannantonio e Oria Gargano, Presidente dell’Associazione Be Free.
Scegliere la Casa Internazionale delle Donne è il segno anche dell’impegno che si deve porre, ogni giorno, nel rispettare i diritti delle donne e di quanto sia importante avere “una casa” che accolga, che ascolti, che accompagni tutte le donne senza voce.
Il documentario racconta un viaggio drammatico quanto magico fra le donne, donne che migrano e donne che accolgono, osservate nel loro confronto profondo e disincantato. Uno sguardo su un mondo tutto al femminile: dal Kurdistan al Libano, immortalato nel suo vissuto assolutamente quotidiano della guerra.
Il valore di questo documentario è proprio in questo confronto profondo e disincantato: La forza delle donne racconta i problemi di conflitti e migrazioni attraverso uno sguardo tutto al femminile, attraverso la diversità di genere delle sue protagoniste. Donne di tutti gli strati sociali, di religioni diverse, di etnie diverse accomunate dalle difficoltà quotidiane, dalla gestione delle famiglie, da responsabilità sempre più gravose. Il rapporto con i figli in una società dove l’uomo è dominante ma in tempi di guerra diventa l’anello debole. Ed è proprio il racconto, disincantato, della quotidianità ha fatto sì che il documentario ricevesse l’attenzione di festival ed iniziative sociali e culturali in tutta Italia.
E’ stato selezionato tra i 100 candidati ai “Nastri d’Argento”, premio del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici. Premiato al Vittoria Peace Film Festival, sarà presentato il 15 aprile al Festival Internazionale di Perugia in un panel di discussione proprio sulla “Forza delle Donne”. Sarà in anteprima, per il Festival “Voci d’inchiesta”, a Pordenone e a Triste per “Link- Il Premio Lucchetta incontra”.