Dopo il caso Caruso, Laura Boldrini, presidente della Camera, parlando con “Repubblica”, sostiene: “Dobbiamo cogliere l’attimo e portare a casa la riforma dei contratti dei collaboratori parlamentari in questo scorcio di legislatura. Abbiamo il dovere di provarci”. Basta abusi nei confronti dei collaboratori, basta ingiustizie, sottolinea la terza carica dello Stato.
“Gli oneri per la Camera sono alti – aggiunge – ma vale la pena di assumersi la responsabilita’ di questo cambiamento. Non c’e’ nulla di onorevole nello sfruttamento”.
Dopo la vicenda che vede protagonista, suo malgrado, l’On. Caruso, Boldrini ha ricevuto i rappresentanti dell’Aicp, l’associazione collaboratori parlamentari, per discutere la revisione dei contratti. “La strada da seguire – dice – è una delibera dell’ufficio di presidenza. Ma ho bisogno dei voti di tutti”.
Boldrini, ha quindi commentato la denuncia fatta in particolare dalla ‘portaborse’ Federica B. che ha parlato anche di ‘avance sessuali’: è “inaccettabile e vergognoso”, commenta Boldrini, nonchè “imbarazzante per il deputato Mario Caruso e l’istituzione in cui è stato eletto”.
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