Inizialmente ne chiedeva 200 di milioni di dollari ma alla fine Hugh Hefner, il leggendario fondatore della rivista (una volta) per adulti Playboy si e’ dovuto accontentare della meta’ per cedere la sua celebre ‘Playboy Mansion’, la villa di Holmby Hills, sulle colline di Los Angeles, teatro delle feste piu’ invidiate della storia dell’umanità gaudente. Ad acquistarla e’ stato il vicino di casa di Hefner, scrive il Los Angeles Times, Daren Metropoulos, figlio di un babbo miliardario.
Nonostante i soli 100 milioni strappati da Hefner si tratta comunque della vendita piu’ alta per una casa nella contea di Los Angeles. Inoltre in base all’accordo Hefner conserva il diritto di abitarla fino alla morte: la vendita è in nuda proprietà.
Opera dell’architetto Arthur R. Kelly in stile Gotico-Tudor, Hefner la acquisto’ nel 1971 per 1,1 milioni. Dotata di 29 stanze, una sala cinematografica, una cantina e un organo a canne nel salone, la Playboy Mansion e’ anche tra le poche residenze di Los Angeles autorizzate a ospitare uno zoo privato.
Il cuore della residenza resta la piscina sul bordo della quale passeggiavano levitando su tacchi altissimi le leggendarie conigliette ritratte sulle pagine della rivista patinata che alternava a foto mozzafiato di bellezze in desabille serissime interviste a personaggi come Henry Kissinger, Jimmy Carter, John Lennon, Fidel Castro e Jean Paul Sartre solo per citarne alcuni.
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