Matteo Salvini continua a battere sul tasto dell’immigrazione clandestina: per il leader della Lega in Italia è in corso “una invasione incontrollata” e il governo non fa nulla per fermarla. “L’economia e’ ferma, gli sbarchi si susseguono, tanto che perfino il Corriere oggi scrive che siamo di fronte ad una invasione”. Dunque, “cosa c’e’ da festeggiare il 2 giugno? E’ la festa della Repubblica invasa e disoccupata".
"Nonostante le bugie del sistema dell’informazione renziano, c’e’ una parte maggioritaria d’Italia che non ne puo’ più", sottolinea Salvini a Radio Padania. E poi attacca anche la Chiesa: "Mi stupiscono certi vescovi, per fortuna pochi, che spalancano le porte ai clandestini in particolare islamici, che vengono qui non per integrarsi ma per imporre, nell’ambito di una invasione programmata. Una posizione che finira’ per danneggiare anche loro. Non capisco se ci sono o ci fanno".
Il Matteo padano risponde poi a Renzi, secondo il quale chi parla di emergenza per l’immigrazione sarebbe una persona meschina: "Renzi definisce ‘meschino’ chi parla di invasione. #iosonomeschino ma non schiavista, complice o fesso".
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