Fedele Confalonieri, presidente Mediaset, in un colloquio con la Stampa rassicura tutti i fan del Cavaliere, e non solo loro: “Berlusconi si sta riprendendo bene". E poi: "Penso che il Cavaliere debba tornare al suo ruolo di leader politico. So che tanti che gli sono vicini non la pensano così, ma sono convinto che il Paese abbia ancora bisogno di lui".
Ed ecco le parole di Confalonieri che riaprono il dibattito sul Nazareno: "Credo che in questa fase si debba sostenere il governo – dice il presidente Mediaset -. Il Cavaliere non la pensa così, ma io sarei per qualcosa che somigli al Nazareno. Per fronteggiare i grandi problemi che abbiamo ci vuole una base ampia. Chi, come noi, è di spirito liberale, in una fase come questa deve pensare al dialogo. Non mi spingo a evocare la ‘grosse koalition’ alla tedesca, ma guardiamo soltanto a che cosa succede in Spagna. Per uscire dalla paralisi i due partiti tradizionali dovranno lavorare insieme, è l’unica strada".
"Ho sentito D’Alema in tv, molto duro contro Renzi. Io invece dico che dovremmo dargli ancora fiducia, in fondo non ha fatto male. Penso a esempio al Jobs Act. E poi, con tutti i comunisti che ha tolto dalla scena, quelli di Forza Italia dovrebbero ringraziarlo. Battute a parte – conclude Confalonieri – oggi governare è diventata un’impresa complicata, come districarsi nel Labirinto di Creta".
I concetti espressi di Fedele Confalonieri riaprono il dibattito all’interno di Forza Italia. Il senatore Maurizio Gasparri commenta: “Le parole di Confalonieri rappresentano un utile stimolo per questa impegnativa fase di FI. Condivido l’auspicio di un impegno diretto e personale di Silvio Berlusconi man mano che le condizioni fisiche, in evidente miglioramento, glielo consentiranno e affinché FI diventi ‘un partito più strutturato, nella maniera tradizionale, con un’organizzazione chiara, un congresso in cui confrontare le varie posizioni. Un’arena in cui ci sia competizione e faccia emergere i più capaci, con Berlusconi a fare il coach, un po’ come Conte’. Ritengo che questa sia la via da seguire e all’interno di questo confronto ovviamente ritengo, qui con qualche sfumatura rispetto a Confalonieri, che la struttura che deve emergere sia quella che lo stesso Confalonieri afferma essere di Berlusconi: di opposizione e di alternativa al governo Renzi. Credo che nel dibattito interno di FI, questa posizione di Berlusconi sia largamente prevalente. Organizzare un partito che dibatta servirà a farla emergere ancora di più. Il nostro scopo è ricostruire un centrodestra che possa battere Renzi e sostituire un governo che sta facendo danni all’Italia".
"Sono d’accordo con Confalonieri quando dice che Berlusconi deve tornare al suo ruolo di leader politico". Lo scrive su Twitter Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia a Montecitorio. "Sono d’accordo con il presidente Berlusconi a rifiutare qualsiasi nuova ipotesi di Nazareno", sottolinea il presidente dei deputati azzurri in un successivo tweet. E ancora: "Sono d’accordo con Confalonieri specialmente quando dice che il Cavaliere su Renzi non la pensa come Confalonieri".
Il senatore di Forza Italia, Altero Matteoli: "Insieme con le ottime e rassicuranti notizie sulla ripresa di Silvio Berlusconi, oggi Fedele Confalonieri offre una riflessione politica sul futuro di Forza Italia che sottoscrivo. Un partito strutturato in maniera tradizionale, con un’organizzazione chiara e un congresso in cui confrontare le varie idee e posizioni, e’ esattamente quello per cui mi batto non da solo da sempre. E’ evidente che la linea politica di Forza Italia scaturira’ da li’, dal dibattito in seno agli organi deputati a scegliere tra le possibili opzioni. Ringrazio Confalonieri per il suo contributo nella fase complessa che viviamo".
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