Un evento per ricordare un Sindaco, morto per Camorra nel 2010. “La ballata del Sindaco Pescatore diventa canzone”: è un happening che avrà luogo il 14 gennaio prossimo, alle ore 18, presso i gloriosi Trafalgar Studios di Roma, in via Romeo Romei, 11.
Si tratta della canzone scritta ed interpretata da Vittorio Merlo per ricordare Angelo Vassallo, meglio noto come “Il Sindaco Pescatore”, morto, appunto, per Camorra nel 2010. A presentare il progetto e lo showcase sarà Renato Marengo, giornalista e scrittore, autore radiofonico e televisivo.
Saranno presenti all’incontro Dario Vassallo, fratello di Angelo e autore del libro che ha ispirato la canzone, ed Ettore Bassi, noto attore che in questo periodo sta interpretando Il Sindaco Pescatore nell’omonimo spettacolo teatrale anch’esso ispirato dal libro di Dario Vassallo.
“Con questa canzone – spiega Vittorio Merlo – ho voluto ricordare una figura esemplare di “bella politica”, di quelle che sono fondamentali per la vita di un Paese proprio per l’importantissima lotta per la legalità e il rispetto del territorio che portano avanti.” La canzone, che sa omaggiare con garbo anche la poesia del grande De André, sarà presentata assieme ad un videoclip realizzato con alcune delle toccanti immagini di repertorio tratte dalla vita di Angelo. Il ricavato proveniente dalle vendite del cd e dai download sarà versato alla “Fondazione Angelo Vassallo Sindaco Pescatore”, l’istituzione creata dai fratelli di Vassallo in memoria sua e dei valori da lui tanto tenacemente promossi.
“Dopo la fiction – spiega il Presidente della Fondazione Dario Vassallo -,con Sergio Castellitto nei panni di Angelo e dopo la rappresentazione teatrale che vede il Sindaco Pescatore interpretato da Ettore Bassi, arriva La ballata del Sindaco pescatore di Vittorio Merlo. Questi tre lavori rappresentano la forza del libro da me scritto nel lontano 2011. Eletto per ben tre volte Sindaco del proprio paese, Angelo Vassallo era un uomo semplice che amava la sua terra, il suo porto e il suo mare. Angelo è stato assassinato probabilmente dalla Camorra con sette colpi di pistola per strada mentre tornava a casa con la sua auto il 5 settembre 2010”.
Discussione su questo articolo