Mentre continua lo scrutinio del voto all’estero, nel momento in cui scriviamo il MAIE risulta essere la prima forza politica nella Repubblica Dominicana.
La lista del Movimento Associativo Italiani all’Estero ha raccolto finora – sono dati ancora provvisori – 420 voti, ovvero il 46,40%.
Il centrodestra unito, molto distante, conquista 211 preferenze (23,31%), terzo il Movimento 5 Stelle con 114 voti, 12,59%.
Meno di 100 voti per il Pd (95 per la precisione, 10,49%), +Europa 32 voti (3,53%).
Poi Pri-Ala, Civica Popolare, sei voti al bluff di Free Flights to Italy (sempre troppi), 4 a Liberi e Uguali, ultima lista con uno 0,44%.
Il MAIE della Repubblica Dominicana, paese di residenza del candidato del Movimento Associativo Italiani all’Estero Angelo Viro (che risulta già di gran lunga il più votato nel Paese caraibico), negli ultimi anni ha portato avanti sul territorio importanti battaglie, una fra tutte quella contro la chiusura e poi per la riapertura dell’Ambasciata d’Italia a Santo Domingo. Lo stesso ha fatto Viro, che è stato senza alcun dubbio protagonista, colui che nell’interesse della comunità tutta ha fatto causa allo Stato italiano, per riaprire la sede diplomatica, spendendo per questo tempo e soldi.
La comunità italiana della RD ha evidentemente apprezzato gli sforzi e i risultati: l’Ambasciata infatti è stata riaperta perché, disse allora il viceministro degli Esteri Mario Giro, “la comunità italiana locale ha alzato un tale polverone che non si poteva fare altrimenti”.
Il MAIE nella RD è il primo partito in assoluto, un elettore su due ha votato per l’alternativa alla partitocrazia romana, ha espresso il voto nel proprio interesse di italiano nel mondo. Quando si lavora bene, i risultati arrivano.
IL POST DI BELLINATO
Flavio Bellinato su Facebook posta un commento nel quale si legge: “Con le informazioni ufficiali a disposizione, é ormai evidente che “Davide” non é riuscito a sconfiggere “Golia”. Nella nostra ripartizione hanno vinto il Centro Destra (che ottiene due seggi: uno al Senato ed uno alla Camera) ed il PD (un seggio alla Camera). A loro i miei complimenti ed un augurio di buon lavoro, nell’interesse dei connazionali residenti in questa zona del mondo”.
“Nella Repubblica Dominicana siamo il primo movimento a livello nazionale. Affluenza sopra la media dell’intera ripartizione. Tantissimi, purtroppo, i voti nulli. In attesa dei dati definitivi, desidero ringraziare tutti coloro che ci hanno sostenuto in questa avventura: coordinatori, simpatizzanti del movimento, il Comitato “Pro Angelo Viro” composto da connazionali residenti in Rep. Dominicana, la segreteria del MAIE e tutti i candidati che hanno fatto parte della lista presentata nella nostra ripartizione”.
“Abbiamo permesso alla Repubblica Dominicana ed al Centro America di essere protagonista, per la prima volta nella storia, di una competizione elettorale. É solo il primo passo verso una meta ben chiara a tutti noi”.