“Voglio ringraziare in modo particolare il Primo Ministro del Canada, Trudeau, per la sensibilità mostrata verso gli italiani in generale e quelli che soffrono le conseguenze del sisma nel Centro Italia”. Lo ha dichiarato l’on. Nissoli che, domenica scorsa, ad Amatrice, ha fatto parte, assieme al Sindaco Sergio Pirozzi, della delegazione che ha accolto il Presidente Trudeau.
“Ad Amatrice ho avuto modo di apprezzare la sensibilità e la solidarietà convinta che il Presidente canadese ha espresso a questa terra martoriata, egli ha incarnato, in maniera profonda, la sensibilità degli italiani che vivono in Canada, che si sono impegnati in una raccolta fondi di solidarietà per la ricostruzione, e li ha raddoppiati. Gesti che uniscono i due Paesi su cose concrete facendo sentire i canadesi e gli italiani amici lungo il percorso della vita”, ha sottolineato l’on. Nissoli ricordando che “tali valori, profondamente umani sono emersi anche dai concetti espressi nella conferenza dal titolo “Progress in a world of change” che il Primo Ministro, Trudeau, ha tenuto nella sala della Regina di Montecitorio il 30 maggio scorso”.
L’on. Nissoli, dopo tale conferenza, ha partecipato ad una riunione informale, che ha promosso assieme al Questore della Camera dei Deputati, on. Dambruoso, con parlamentari canadesi di origine italiana, l’on. Francesco Sorbara e l’on. Nicola Di Iorio, con uno scambio cordiale e costruttivo di vedute sulle attività politiche nei due Paesi e riproponendosi di approfondire, in futuro alcune questioni che sono particolarmente rilevanti per il futuro dei rapporti tra l’Italia ed il Canada, nella prospettiva di rafforzare i già ottimi rapporti esistenti.
Nel pomeriggio, l’on. Nissoli ha accompagnato la delegazione dei parlamentari italo-canadesi a visitare il Senato della Repubblica facendo in modo che essi potessero conoscere di persona i luoghi della democrazia italiana ed il loro funzionamento.
“Abbiamo passato insieme momenti importanti di dialogo – ha concluso l’on. Nissoli – che saranno fondamentali per il prosieguo delle attività che vorremmo svolgere insieme in futuro per avvicinare ancora di più le istituzioni dei nostri due Paesi”.
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