Il sottosegretario agli Esteri, Sen. Ricardo Merlo, ha ricevuto questa mattina alla Farnesina Concetta Fierravanti Wells, ministra per lo Sviluppo Internazionale e il Pacifico del governo australiano. Tra i temi trattati, la valorizzazione del contributo della comunità italiana residente in Australia per il rafforzamento delle relazioni politiche, economiche e commerciali.
Il sottosegretario Merlo ha voluto mettere l’accento sull’importanza delle imprese italiane in Australia, quasi duecento in tutto il Paese. Tra queste, anche importanti marchi come quello dell’Eni. Sono realtà imprenditoriali e industriali che rappresentano l’eccellenza tricolore anche in quella parte del mondo.
“Sono circa 160mila gli italiani iscritti all’AIRE in Australia, una presenza importante che deve avere il giusto riconoscimento”, ha sottolineato il sottosegretario Merlo. “La comunità italiana in Australia è perfettamente integrata, ma lavoriamo per rafforzarla e renderla ancora più protagonista”.
Il senatore Merlo si è concentrato soprattutto sulle problematiche relative all’applicazione dell’Accordo bilaterale Vacanze lavoro. “La rete diplomatica italiana in Australia ha ricevuto segnalazioni da parte di connazionali che riferivano episodi di sfruttamento, maltrattamenti o altre irregolarità”, ha fatto sapere il sottosegretario Merlo, “la dignità degli italiani va salvaguardata, sempre”.
Per questo “è forte l’azione diplomatica italiana tesa a condividere con le Autorità australiane la nostra preoccupazione per il verificarsi di certi abusi subiti da giovani italiani fruitori del visto vacanza-lavoro. Come Italia – ha concluso il senatore – abbiamo invitato il governo australiano a mettere in campo misure di prevenzione e repressione, ma anche a portare avanti un adeguato lavoro d’informazione nei confronti di quei giovani italiani richiedenti il visto di vacanze-lavoro: devono essere messi in condizione di conoscere i loro diritti e i loro doveri, affinchè possano affrontare al meglio le situazioni che si troveranno a vivere in un Paese straniero”.
Il ministro Fierravanti Wells, anche come italo-australiana, si è dimostrata sempre molto vicina all’Italia e agli italiani all’estero. Durante il colloquio ha assicurato che il suo governo ha tutta la volontà di mettere in campo misure adeguate a difendere la dignità, appunto, dei tanti giovani italiani che ogni anno si recano in Australia per lavoro. Il senatore Merlo da parte sua si è detto soddisfatto, per ora, e convinto che i risultati degli sforzi australiani arriveranno presto. Inoltre, “sono stato molto contento di trovare ai massimi livelli istituzionali persone amiche dell’Italia e dei nostri connazionali residenti oltre confine, come il ministro Fierravanti Wells”, ha aggiunto.
“L’Australia rimane un Paese fortemente attrattivo per i nostri giovani, siamo convinti sia importante favorire e anzi incoraggiare gli scambi anche avvalendoci del prezioso ausilio di strumenti quali i visti “working holidays”, che offrono un’opportunità unica di arricchimento umano, linguistico e culturale in un contesto così lontano geograficamente – ha concluso il sottosegretario Merlo – ma per molti versi assai vicino a noi”.