Matteo Renzi sbarca a Palermo per presentare il suo libro, “Avanti”. In Sicilia il segretario del Pd incontra, tra gli altri, anche il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando. L’ex presidente del Consiglio, in un passaggio del suo intervento, invita Silvio Berlusconi a decidersi tra popolari europei e populisti: “Berlusconi decida se fare il leader dei popolari europei o se inseguire i populisti”, dice il segretario dem, che in Sicilia apre ad Angelino Alfano, mentre il leader Ap intanto parla anche con Forza Italia.
Renzi parla dell’uomo di Arcore anche nel suo libro, naturalmente. “Come si fa ad avercela con Berlusconi? Io non l’ho mai considerato un nemico”, afferma il leader del Pd a Palermo.
”Nel libro mi premeva mettere i puntini sulle ‘i’ su Mario Monti, su Berlusconi. Per un anno siamo andati d’accordo poi il Patto del Nazareno si è rotto sull’elezione del presidente della Repubblica. Berlusconi e D’Alema si sono sentiti per i fatti loro e volevano che io li seguissi. Ma io avevo promesso di seguire un altro percorso ed è quello che ha portato all’elezione di un galantuomo quale Mattarella”.
Renzi, a proposito dell’appuntamento elettorale in Sicilia, precisa: “le elezioni siciliane sono importantissime”, ma non per “i giochi politici nazionali”. Insomma, le elezioni di novembre non saranno un test nazionale.
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