“Domenica prossima il Paese intero, dentro e fuori i suoi confini, attraverserà un passaggio storico determinante di cui bisogna essere consapevoli.” Lo dichiara Aldo Di Biagio, senatore di Area Popolare eletto nella ripartizione estera Europa.
“Alla chiusura del voto all’estero vale la pena fare una riflessione conclusiva, al di là di quello che sarà l’esito. Fin dall’inizio ho sostenuto con forza le ragioni del Sì, anche contro quello che poteva essere il mio interesse di eletto all’estero. L’ho fatto perché penso che il Paese meriti questa Riforma, meriti di ricevere uno slancio e una velocizzazione dei processi legislativi che di fatto sono trainanti per l’economia, meriti una governabilità e una politica chiara, messa in condizione di fare e di essere giudicata sul suo operato”.
“E’ una posizione personale – prosegue il senatore – in coerenza con la mia storia, che ho cercato di veicolare anche all’estero, consapevole della lucidità e della responsabilità con cui gli italiani oltreconfine sanno affrontare le questioni nazionali. Di questo abbiamo una conferma evidente nelle attuali stime sull’affluenza, che testimoniano una notevole partecipazione assimilabile a quella delle elezioni politiche”.
Di Biagio conclude: “Un ringraziamento particolare voglio rivolgerlo alla rete consolare e a tutto il personale che in queste ore ha reso possibile questo importante esercizio di democrazia”.
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